Consulenza Pasquaretta Salone del Libro, Appendino: "Apertura fascicolo K"

"Gli unici due fatti nuovi, che io so per mezzo stampa, sono l'apertura di un fascicolo K (quando, cioè, non c'è il nome dell'indagato né l'ipotesi di reato, NDR) dopo l'acquisizione di atti da parte degli organi preposti alle verifiche e che la persona in oggetto ha deciso di restituire la somma percepita". Così il sindaco Chiara Appendino è intervenuta in aula in risposta all'interpellanza generale presentata dai consiglieri Stefano Lo Russo, Silvio Magliano, Francesco Tresso, Fabrizio Ricca, Eleonora Artesio e Alberto Morano sulla consulenza del suo portavoce Luca Pasquaretta al Salone del Libro.

Una risposta che ha generato la replica della minoranza. Se il consigliere del Pd Claudio Lubatti ha avanzato l'ipotesi che l'amministrazione, con questo incarico, volesse "avere una sentinella per controllare cosa accadeva nella Fondazione? ", il capogruppo Alberto Morano ha nuovamente richiesto ad Appendino di sapere "quante ore aveva lavorato Pasquaretta per il Comune in quei 15 giorni e se Palazzo Civico aprirà un procedimento disciplinare." Il capogruppo del Pd Stefano Lo Russo, dopo aver nuovamente ribadito che il sindaco non aveva risposto alle domande, ha osservato che Appendino dovrebbe "sbarazzarsi di chi la legalità non la pratica".

Nelle scorse settimane la Procura aveva avviato degli accertamenti sulla consulenza.