Sarà (dovrebbe essere) a forti tinte verdi il futuro del polo produttivo del lusso di Torino. Mirafiori e Maserati di Grugliasco, infatti, avranno il compito al meno fino al 2022 di costruire vetture con un'anima ecologica.
Le linee infatti attualmente in produzione - il Levante nello stabilimento storico di Torino e la Quattroporte in quello di Grugliasco - saranno tra quelle che il nuovo piano industriale di Fca, presentato proprio in queste ore a Balocco, in provincia di Vercelli, alla presenza dell'ad uscente Sergio Marchionne, prevede con una nuova motorizzazione elettrica.
Insomma, il tanto sospirato passaggio alle alimentazioni "ecosostenibili" con l'abbandono progressivo di carburanti tradizionali (diesel in testa) sembra arrivato. E per stessa ammissione dei vertici del gruppo automobilistico - insieme a Marchionne ha parlato anche Timothy Kuniskis, che è il responsabile per quanto riguarda proprio i marchi Maserati e Alfa - i competitor messi nel mirino sono Tesla e Porsche. Anche se queste ultime partono con un certo vantaggio temporale.
Un gap da colmare, dunque, che oltre alle due vetture già in cantiere a Torino e Grugliasco dovrebbe riguardare anche altre linee. Se per quanto riguarda Alfa si parla di sette modelli nuovi, per Maserati ci sarà spazio anche per un rinnovato Ghibli (già in produzione proprio a Grugliasco), ma anche altri tre modelli.