Il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, risponde così alle dichiarazioni sulle grandi opere rilasciate dal ministro delle Infrastrutture, Danilo Toninelli: "Non mi permetto certo di mettere in discussione il diritto-dovere del Governo di fare tutte le valutazioni che ritiene sulle singole grandi opere. Mi auguro però che le faccia su tutte, e non solo su quelle del Nord-Ovest, in particolare del Piemonte".
"Mi permetto però di ricordare che proprio nella relazione del Commissario di Governo era scritto, nero su bianco, che la riduzione del traffico merci sulla direttrice Torino-Lione è dovuta sia al fatto che nell’attuale tunnel passano solo treni che, per lunghezza e dimensione, sono sempre più marginali nel trasporto merci, sia alla rilevante questione di sicurezza che riguarda l’attuale tunnel: come si vede dalla foto inclusa nella relazione del Commissario di Governo, le vie di fuga sono a distanza di 7 km l’una dall’altra, e mancano anche gli impianti di aerazione".
"E’ evidente quindi che più si aspetta a realizzare il nuovo passaggio di base più diminuiranno le merci e le persone, fino a quando si chiuderà completamente il traffico su rotaia verso la Francia, in favore di quello ben più inquinante e pericoloso su gomma, che correrà in Piemonte e in Liguria lungo le autostrade".