Bono (M5S): "Dati su contratti di specializzazione: Piemonte fanalino di coda"

Piemonte fanalino di coda per i contratti di specializzazione regionale dei medici. Lo studio appena diffuso da ANAAO Giovani (Associazione Nazionale Medici e Dirigenti SSN) disegna un quadro impietoso. Nel 2018 appena 10 contratti nella nostra regione, nemmeno uno in più rispetto all'anno precedente. Altre Regioni hanno fatto passi da gigante: Toscana da 21 a 61, Emilia Romagna quasi raddoppiata da 52 a 100, Veneto da 78 a 91, Lombardia da 48 a 55. Piemonte superato anche dalle regioni del sud: Puglia da 27 a 29 e Sicilia da 42 a 46.

Su queste cifre poggia la critica che Davide Bono, consigliere regionale del Movimento Cinque stelle e vicepresidente della Commissione sanità, muove alla giunta Chiamparino. "I numeri parlano chiaro: la giunta Chiamparino stanzia solo briciole per i giovani medici piemontesi. Una miseria se confrontato al bilancio regionale. Intanto li prende in giro approvando in Consiglio regionale ordini del giorno assurdi come quello per chiedere un decreto urgente per eliminare numero chiuso. Ma il problema non è il numero di studenti universitari, ma il numero di borse di studio erogato".

"Giovani medici dimenticati e ignorati - prosegue - lista d'attesa cresciute a dismisura e servizi sul territorio tagliati drasticamente. Il mandato di Chiamparino si conclude con un pessimo bilancio, il termine del mandato si annuncia come una vera e propria liberazione per cittadini, pazienti ed operatori sanitari".