Genitori allarmati da una lettera lasciata dal figlio sedicenne in cucina: "La vita è un salto nel buio. La mia fidanzata mi ha lasciato, ora vedo tutto nero”. Subito la paura per un tentato suicidio, poi la chiamata ai carabinieri e le ricerche. Ma il ragazzo si era recato al centro commerciale 45° Nord di Moncalieri, forse "cambiando idea" all'ultimo momento.
Falso allarme, quindi, ma tanto spavento. L'adolescente, dall'indole fragile, era sparito domenica mattina, lasciando in casa solo questo messaggio di poche righe. Per ritrovarlo gli investigatori avevano perlustrato ponti, cavalcavia e ogni altro luogo papabile per compiere l'eventuale gesto.
Dopo un paio d'ore di ricerca, il suo cellulare è stato rintracciato nello shopping centre. "Mi dispiace, non volevo spaventare nessuno", le sue scuse.