Il teatro sarà anche finzione, ma di certo non racconta il falso. Ed è con un tema mai così attuale come al giorno d’oggi che il Cpg di Mirafiori Sud inaugura una nuova rassegna serale, “Ammazzacaffè”, sabato 29 settembre.
Il realismo della cronaca si mescola alla fantasia romantica della fuoriuscita dalla tenebre, a riveder la luce. “Fuga dall’inferno” non è solo uno spettacolo sul dramma della migrazione, ma un’occasione per riflettere sugli atti discriminatori troppo spesso compiuti nei confronti di chi fugge da guerra, povertà o disastri naturali.
La scena ha come sfondo un centro d’accoglienza per profughi che presto diventa un vero e proprio luogo di detenzione. Il protagonista riesce a scappare durante una sommossa: il suo obiettivo è arrivare in Svezia per raggiungere la famiglia, ma la sua corsa in mezzo ai boschi s’interrompe davanti a un precipizio.
Entra quindi in scena il primo poliziotto, un uomo al suo ultimo giorno di lavoro, ferito a una gamba, con una storia dentro che lo tormenta: suo figlio morto in una missione internazionale. Le paure e i sogni dei due uomini si mescolano, cercando disperatamente un po’ di pace dall’inferno che si sono lasciati alle spalle. Ma la situazione nuovamente si ribalta quando sbuca nel buio il secondo poliziotto.
Uno spettacolo dal volto umano, ricco di adrenalina e poesia. Con Umberto Procopio, Alessandro Diliberto e Mario Bois della Compagnia del Quadrivio.
Ore 21 al Cpg di strada delle Cacce 36. Il tutto davanti a un bicchiere di ammazzacaffè - come il titolo della rassegna richiede - e un pasticcino, con la possibilità, per i bambini, di partecipare a un "BaraccAnimation", una serata di animazione per i più piccoli, in collaborazione con il Servizio di Educativa di Comunità 10 della Cooperativa Mirafiori.
Info e prenotazioni: 3497837231