Domenica 14 ottobre si svolge la Giornata Europea della Cultura Ebraica edizione 2018. I Paesi coinvolti saranno 28, per quanto riguarda l'Italia, tra le numerose città, ci sarà Ivrea.
La Giornata Europea della Cultura Ebraica è la manifestazione che invita a conoscere storia e cultura degli ebrei, minoranza presente nel Paese da oltre duemila anni. Coordinata e promossa in Italia dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e giunta alla 19° edizione, la Giornata propone anche quest’anno un fitto programma di iniziative che coinvolge 87 località distribuite in 16 regioni. In quest’occasione, con la collaborazione della Comunità Ebraica eporediese e con la guida di Artefacta, anche la Sinagoga di Ivrea aprirà le sue porte ai visitatori, in una grande festa all’insegna dell’incontro e della condivisione.
Il tema che unisce idealmente tutte le iniziative è quest’anno “Storytelling. Le storie siamo noi”: un richiamo alle radici stesse dell’ebraismo, che affondano nelle “storie” narrate nella Torah, la Bibbia, patrimonio di tutta l’umanità. L’atto del raccontare diventa così nodale strumento di trasmissione della memoria di un popolo, di generazione in generazione, da millenni.
La città capofila, nella quale si inaugurerà la manifestazione,quest’anno è Genova dove risiede una comunità ebraica viva e perfettamente integrata nel contesto cittadino. Coordinata e sponsorizzata in Italia dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, la Giornata propone anche quest’anno un fitto programma di iniziative. Tra le città che più attivamente parteciperanno: Milano, Venezia, Torino, Roma, Palermo, Taranto, Napoli e tante altre. Molte anche le regioni coinvolte, sedici in totale. Ventotto invece i Paesi europei che aderiscono, ovvero tutti, coordinati da Aepj (Associazione Europea per la Preservazione e Promozione della Cultura ed Eredità Ebraica, o “European Association for the Preservation and Promotion of Jewish Culture and Heritage”).
In programma visite guidate, itinerari archeologici, concerti e spettacoli teatrali, mostre d’arte, conferenze, assaggi di cucina kasher ed eventi per i più piccoli. Un' occasione preziosa per farsi raccontare una minoranza che è parte della storia d’Italia e d’Europa, un'opportunità per gli ebrei italiani di condividere la loro storia e la loro cultura.
Sarà, inoltre, presentata la nuova offerta didattica rivolta a tutte le scuole della regione per promuovere la conoscenza, fra gli studenti di ogni ordine e grado, del patrimonio storico e artistico ebraico; un patrimonio d’eccellenza, riconosciuto da studiosi di tutto il mondo ma ancora oggi ignorato o poco conosciuto. La radicata e capillare presenza ebraica piemontese, anche nei piccoli centri piemontesi, è una ricchezza culturale senza pari che va tutelata e compresa nei suoi aspetti sociali e religiosi.
Gli insegnanti , i dirigenti scolastici e gli educatori sono invitati a partecipare il 14 ottobre alle visite delle sinagoghe, dei cimiteri e dei ghetti presenti in queste località, dove potranno rendersi conto personalmente della ricchezza culturale di questi monumenti e del percorso educativo che offrono; tutti potranno ricevere la proposta didattica ed ottenere informazioni sull’iniziativa "L’ebraismo dietro l’angolo. Luoghi, storia e arte ebraica in Piemonte".