Sciretti, Lega: "I tavoli di progettazione civica delegittimano le Circoscrizioni"

"In teoria, i tavoli di progettazione civica, attivi da oltre un anno sul territorio cittadino, sono nati con l'intento di essere punti di raccordo tra le istanze dei cittadini, gli uffici comunali e l’Amministrazione civica. In pratica, però, sono vere e proprie strutture parallele alle Circoscrizioni, ma che godono di una considerazione maggiore da parte del Comune. Molto spesso, infatti, una stessa istanza, perlopiù di tipo pratico come può essere, per esempio, la richiesta di manutenzione del verde pubblico, viene bocciata o accantonata con la scusa della mancanza di fondi se proviene da un Consiglio di Circoscrizione, ma viene immediatamente accolta se in arrivo da uno di questi nuovi organismi. In breve, il Comune tende a risolvere velocemente i problemi segnalati dai tavoli, molto meno quelli che provengono dalle Circoscrizioni”: a denunciare la situazione sono Alessandro Sciretti, capogruppo della Lega in Circoscrizione 6, e Fabrizio Ricca, capogruppo leghista in Sala Rossa.

“Per spiegare le ragioni di quanto accade quasi sistematicamente - precisa Ricca - basterebbe forse sottolineare che questi ‘nuovi enti’ sono presieduti da persone nominate direttamente dal partito che guida Palazzo Civico”.

“Di fatto - rincara Sciretti -, una delle funzioni di questi tavoli, gestiti direttamente dal Movimento 5 Stelle, è quella di privare i consigli di Circoscrizione, espressione del voto popolare, di buona parte dei loro compiti. Ci troviamo, quindi, di fronte a un sistema messo a punto per delegittimare presidenti e consiglieri di Circoscrizione”.

“La richiesta che presenterò al Sindaco tramite un’interpellanza - conclude Sciretti - è molto semplice: chiudere definitivamente questi tavoli o subordinarli in modo diretto alle Circoscrizioni”.