/ Politica

Politica | 07 luglio 2025, 09:50

Governance Poll. Cirio terzo governatore più amato, Lo Russo scivola al 72° posto

Pubblicata l'annuale classifica del "Sole 24 Ore"

Governance Poll. Cirio terzo governatore più amato, Lo Russo scivola al 72° posto

Alberto Cirio piace ai piemontesi. A dirlo è il  'Governance Poll 2025', il sondaggio pubblicato questa mattina sul "Sole 24 Ore" che misura il gradimento dei politici in carica, dove il governatore del Piemonte si piazza al terzo posto della classifica.

Nord sul podio

Un podio monopolizzato dal centrodestra del Nord: si conferma primo per gradimento tra i presidenti delle Regioni Massimiliano Fedriga del Friuli-Venezia Giulia, seguito dal governatore del Veneto Luca Zaia. Al suo secondo mandato come presidente del Piemonte, Cirio ottiene un gradimento del 59%.

Cirio: "Problemi tanti, ma 3° posto è uno stimolo"

"Sono evidentemente contento - commenta il governatore del Piemonte - perché e un riconoscimento al lavoro: io ce la metto tutto e fa piacere quando questo viene percepito". "I problemi - ha aggiunto - sono ancora tanti: prendiamo questo ottimo piazzamento come stimolo per metterci ancora più impegno".

Lo Russo crolla al 72°

Al contrario perde posizioni il sindaco Stefano Lo Russo, che crolla al 72° posto. Andando a guardare i dati, il primo cittadino di Torino "lascia per strada" ben l'8.7% di consensi: quando era stato eletto nel 2021 il gradimento era al 59.2%, mentre oggi al 50.5%.

Minoranza all'attacco

E la minoranza in Sala Rossa va all'attacco. Per il capogruppo del M5S Andrea Russi il dato "riflette la crescente distanza fra amministrazione e città". "E' la conseguenza naturale - aggiunge - di un mandato nel quale sono aumentate tutte le tasse, mentre i servizi (Gtt in primis) restano in difficoltà. Zero risposte sulla sicurezza fuori controllo e sul crescente divario fra i quartieri"

Critica anche Forza Italia, che per voce dei segretari provinciale e cittadino Roberto Rosso e Marco Fontana commentano: "E' ora che Lo Russo si faccia un esame di coscienza. Le periferie sono diventate terra di nessuno, la sicurezza un optional, le manutenzioni un lusso, la cura del verde una battaglia continua con gli ambientalisti".

Lo Russo: “Cantieri non generano consenso immediato"

A replicare è lo stesso Lo Russo: "Noi siamo impegnati in una grande fase di trasformazione della città. Sono molti i cantieri in corso. Siamo consapevoli che questo può creare non un grande consenso, ma lo stiamo facendo nell’interesse della città”

"Siamo convinti di essere sulla strada giusta e speriamo che quando molti dei lavori saranno completati anche il consenso possa in qualche modo essere recuperato - ha aggiunto il primo cittadino.

"Lo facciamo non per i sondaggi, ma per Torino.- sostiene Lo Russo - Prendiamo atto di questa indagine. Sicuramente il dato interessante è che la maggioranza dei sindaci sta oltre un gradimento del 50%. Non così scontato visti i tempi che corrono. Le chiavi di lettura politiche appartengono a quello che fa parte della normale dialettica.

"Noi siamo certi che quello che abbiamo impresso siano cose giuste. L’obiettivo è guardare al futuro con ottimismo - conclude - e questo è dimostrato dal fatto che una parte dei torinesi continua ad esprimere parere positivo nonostante cantieri e disagi. Ci fa ben sperare per il futuro, quando questi disagi non ci saranno più."

Cinzia Gatti e Daniele Caponnetto

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium