"Fratelli d'Italia è da giugno 2017 che chiede a Chiamparino di indire un referendum sul Tav, ma lui ha sempre risposto negativamente perché teme spaccature all'interno della sua maggioranza. La notizia per la quale avrebbe chiesto alla presidenza del Consiglio regionale di valutare l'eventualità di un referendum arriva fuori tempo massimo e risulta come un tentativo estremo del governatore in vista della campagna elettorale". Lo hanno detto i Fratelli d'Italia Montaruli e Marrone.
"Se si farà il referendum noi saremo in prima linea con i comitati per il SÌ, che da mesi chiedono di esprimersi sull'opera. Il centrodestra è l'unica coalizione a favore della TAV, per noi è un'occasione in più per sostenere l'opera e contrastare il NO del M5S e di LeU, che ieri per bocca del deputato Frattoianni ha rivelato il suo vero volto NO TAV; vogliamo questa ulteriore occasione per smascherare Chiamparino e mettere all'angolo Appendino, incapace di unire il suo movimento, figuriamoci i cittadini. La proposta di FDI sul referendum venga attuata, perché i cittadini hanno il diritto a esprimersi e a voltare pagina rispetto alla politica di 'Chiappendino'".