"Identificare i bisogni di cura e di assistenza dei cittadini ai quali saper dare risposte appropriate. Questo il primo obbiettivo che deve porsi il nuovo governo regionale". Così Francesco Coppolella, candidato al Consiglio Regionale del Piemonte con la lista civica Piemonte nel cuore, su un tema molto caldo e di estrema attualità per il territorio.
"Di fronte ad una società che cambia, cambiano anche i bisogni di cura e di assistenza - spiega Coppolella -. L’incremento della popolazione anziana, le patologie croniche e le disabilità, non solo hanno incrementato i bisogni ma li hanno modificati. Le famiglie hanno serie difficoltà ad orientarsi e a prendersi cura dei loro cari poiché il sistema non fornisce strumenti e supporto adeguati".
"Una rete territoriale tutta da riorganizzare - prosegue - in grado di orientare e monitorizzare i percorsi di cura, attraverso la valorizzazione delle competenze degli operatori della sanità. La drastica riduzione dei posti letto in Piemonte, regione penultima in Italia per il rapporto tra abitanti e posti letto, senza un'adeguata risposta sul territorio, a domicilio, ha aggravato notevolmente le condizioni delle cosiddette fragilità. Il sovraffollamento dei pronto soccorso ad esempio ne è una chiara conseguenza".
"Spesso, le condizioni di salute e le condizioni sociali meritano un unica risposta ed è pertanto necessario, affinché vengano date risposte appropriate ed efficaci, integrare le attività socio assistenziali - conclude Coppolella -. La risposta non può che essere politica, attraverso uno strumento in grado di investire nella programmazione e nella organizzazione delle risposte da dare ai bisogni di cura dei cittadini e delle famiglie che devono occuparsene. Questa, insieme ad altre, una delle proposte importanti emerse durante l’incontro che ho promosso con gli operatori della sanità, delle rappresentanze delle professioni, sindacati, associazioni e cittadini".