"La progettazione del Parco della Salute deve tenere conto delle esigenze delle famiglie e del personale sanitario", ha detto il Prof. Valter Boero, Candidato Presidente della Giunta regionale del Piemonte per il Popolo della Famiglia, intervenendo al Convegno Parco della Salute, della Ricerca e dell’Innovazone di Torino, che ha avuto luogo a Torino ieri, martedì 30 aprile, al Centro studi San Carlo, in via Monte di Pietà 1.
Assenti gli altri tre candidati presidenti (Chiamparino, Cirio, Bertola); erano invece presenti diversi candidati consiglieri regionali delle varie liste, nonché un paio di relatori provenienti dal mondo delle professioni. Il prof. Boero ha fatto notare di essere l'unico candidato presidente che giunge dalla società civile, sempre invocata per fare capire che si è vicini alla gente, ed ha portato la sua esperienza di volontariato nell'Ospedale Mauriziano, dove ha potuto toccare con mano il lavoro stressante con turni improponibili per il personale sanitario.
“Per uscire da questa situazione occorre valorizzare il ruolo della famiglia, con assistenza domiciliare per i pazienti cronici: un letto in ospedale costa da 300 a 1200 euro al giorno” ha esclamato Boero. E di fronte al generale interesse dei convenuti sulle cure pediatriche ha ricordato: “Il Popolo della famiglia intende proprio favorire le nascite, e quindi nulla osta ad un maggior interesse per i nuovi nati, ma nella progettazione del Parco della salute si deve tenere conto che il numero di persone anziane è e sarà sempre più rilevante”.
“Anche in fase di progettazione - ha ricordato infine il Prof. Boero – occorre tener conto della presenza di un diffuso e generoso volontariato”. E ha concluso con l’auspicio “di essere in grado, con la presidenza della Regione, di unire le migliori forze, per il bene del nostro Piemonte”.