Un confronto a due per i candidati alla poltrona di sindaco della città di Collegno. Mercoledì 8 maggio si è tenuto un dibattito a Savonera, in cui dei quattro candidati invitati, hanno partecipato Francesco Casciano (appoggiato dalla coalizione democratica composta dal Partito Democratico, Collegno Bene Comune, Moderati per Casciano, Collegno a Colori, +Europa, Italia in Comune), e Fabrizio Bardella (sostenuto da Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega e il Popolo della Famiglia). Non sono potuti intervenire, invece, Andrea Di Filippo, (candidato appoggiato da Collegno Insieme Di Filippo Sindaco, Per Di Filippo Collegno Futura, Per Di Filippo Progetto Collegno) e Angelo Anedda (Movimento 5 Stelle).
Il dibattito è stato suddiviso in due momenti in cui i candidati alla carica di primo cittadino della città hanno dapprima dovuto presentare il proprio programma e, in seconda fase, rispondere a delle domande.
“A Collegno si può migliorare il lavoro fatto fino ad adesso – ha dichiarato Bardella -. Ci proponiamo di comportarci diversamente. C’è da rilanciare il lavoro e incentivare gli investimenti delle imprese da attirare nel territorio”.
“Sono orgoglioso di portare un programma scritto con la città – ha ribattuto Casciano -. Collegno è una città che attrae investimenti, c’è attenzione all’abitare. Per la scuola abbiamo realizzato un percorso dall’asilo all’università, ma pensiamo che si debba andare ancora avanti”.
Casciano e Bardella si sono in seguito confrontati sulle domande proposte anche dai cittadini su tematiche differenti, dal rapporto con i comitati di quartiere, alle idee per avvicinare Savonera a Collegno e dal capitolo sicurezza alla viabilità.
Se per il candidato del polo verde la forza di una amministrazione è nella collaborazione, esprimendo la sua volontà di coordinarsi anche con il sindaco di Venaria, tra le idee e i progetti che si intende portare avanti c’è “quello di aiutare gli anziani a non sentirsi isolati. Vogliamo far si che due volte a settimana ci sia del personale comunale che venga a Savonera. Sulla biblioteca di Collegno abbiamo una idea che portiamo avanti, quella di portare la biblioteca al parco Dalla Chiesa”. Sul tema lavoro, invece, Bardella prosegue affermando che: “una amministrazione deve interloquire con le aziende che ci sono sul territorio per far si che si aprano prospettive nel mondo del lavoro. Oggi bisogna inseguire il lavoro dove c’è”.
Casciano, a sua volta, ha ribattuto, presentando le sue idee per la Collegno dei prossimi cinque anni. “Abbiamo fatto l’ufficio del sindaco a Villaggio Dora e pensiamo che questa soluzione si possa riproporre per raccogliere le esigenze del quartiere. Siamo andati avanti con i progetti e abbiamo comprato la stireria e vogliamo fare aule studio e una biblioteca. Nel nostro programma abbiamo dedicato ampio spazio al commercio. Collegno è una città attrattiva e pensiamo di dare un sostegno forte al commercio locale con intelligenza e innovazione”. Per quanto riguarda i giovani e avviarli verso un percorso lavorativo, invece, il candidato di sinistra afferma che “Per noi i giovani sono cittadini, li coinvolgiamo in attività anche di alternanza scuola lavoro. Abbiamo una lunga storia di progetti che li sostengono in diverse fasi, rendendoli anche protagonisti per fare la loro parte”.