Giovedì 23 maggio, nell’ambito della XVIII edizione di Lunathica, Festival Internazionale di Teatro di Strada (che partirà ufficialmente da Mathi venerdì 31 maggio), l’Associazione Culturale I LUNATICI promuove il convegno Fili Sottili: Intanto InTanti avente lo scopo di raccontare e condividere le esperienze di Teatro e Disabilità con la cittadinanza tutta, e con alcune realtà scolastiche del territorio (Licei e Istituti tecnici e professionali). Il convegno è promosso dal Progetto TRAME – una rete di Cooperative Sociali e compagnie Teatrali che si occupano di teatro e disabilità. Il Teatro sociale piemontese si dà appuntamento dunque a Ciriè per parlare e far sperimentare nuove forme di teatro integrato. Alcune delle più importanti realtà della Regione si raccontano attraverso un World Cafè aperto a esperti, studenti e cittadini. Ospiti del convegno saranno associazioni, enti, professionisti e artisti attivi nell’ambito del teatro e del circo sociale e più specificatamente con soggetti che hanno affrontato il linguaggio delle arti teatrali e circensi applicate alla disabilità e al disagio. Sarà, inoltre, un appuntamento per fare il punto sui diritti e sulle politiche per l’autonomia e la socialità delle persone con disabilità nella nostra Regione: azione politica, welfare, audience engagement, stato della richiesta culturale e il suo soddisfacimento. Altro elemento essenziale del dibattito sarà la discussione e il confronto sugli aspetti puramente artistici, la dimensione estetica e culturale: creazione artistica di simboli e significati. L’incontro sarà introdotto da Cristiano Falcomer, direttore artistico di Lunathica, attore teatrale e formatore oltre che curatore del laboratorio di teatro sociale all’origine di questo progetto.
Nel pomeriggio (14.00-16.30) sono previsti quattro workshop teatrali dal titolo “4 modi di essere Teatro” a cura di Alberto Valente (Associazione Urzene), Nagi Tartamella (APS Cascina Macondo), Marcello Turco (Impresa Sociale Onlus Stranaidea) ed Elena Griseri, Elena Fenoglio e Pina Gonzalez (Cooperativa sociale Caracol).