Poteva andare peggio, ma anche meglio per i bianconeri di Pirlo. Il sorteggio per gli ottavi di finale della Champions League mette di fronte la Juventus ed il Porto, partita che avrà un gusto tutto particolare per Cristiano Ronaldo, ex Sporting Lisbona.
A febbraio l’andata allo stadio do Dragão, il ritorno a marzo
Dopo la storica quanto convincente vittoria in casa del Barcellona al Camp Nou, la Juventus allenata da Andrea Pirlo, vista da esperti di quote e scommesse come fra le principali pretendenti al titolo della Champions, farà visita il 17 febbraio al Porto. La vittoria di Barcellona e il conseguente primo posto nel girone, visti i sorteggi, ha evitato alla Juventus un avversario ostico come il PSG, che invece sarà l’avversario degli spagnoli già agli ottavi: la competizione perderà dunque subito a marzo una delle protagoniste.
Per arrivare fino in fondo la Juventus non deve temere nessuno e deve fare pochi calcoli di calendario, certo è che fra le altre 14 squadre che avrebbe potuto incontrare il Porto è un ostacolo ampiamente alla portata degli uomini di Pirlo. Il ritorno all’Allianz Stadium ci sarà il nove marzo e la Juventus a quel tempo avrà già disputato la finale di Supercoppa italiana contro il Napoli che si giocherà a gennaio al Mapei Stadium: primo trofeo da assegnare della stagione 2020-2021. Spunto interessante è il derby personale per Cristiano Ronaldo, il fenomeno portoghese ha infatti iniziato la propria carriera nello Sporting Lisbona, squadra storica rivale del Porto.
I precedenti con il Porto e i sorteggi della altre italiane
In tutto in gare ufficiali sono cinque i precedenti fra Porto e Juventus. Il bilancio è nettamente a favore dei bianconeri, che non hanno mai perso contro i portoghesi. Fra queste cinque gare c’è anche una finale di Coppa delle Coppe del 1984, vinta dalla Juventus di Trapattoni per 1-2, con reti di Vignola e Boniek per la Juve e di Sousa per il Porto. Gli altri quattro precedenti risalgono tutti agli ultimi vent’anni e sono avvenuti tutti in Champions League: tre vittorie juventine ed un pareggio, nel 2017 si sfidarono proprio agli ottavi di finale e la Juventus superò agevolmente il turno vincendo sia in Portogallo per 0-2, sia al ritorno allo Juventus Stadium per 1-0 con rigore di Dybala.
Molto meno fortunate le altre due italiane che sfideranno due fra le maggiori protagoniste della competizione. La Lazio di Simone Inzaghi si troverà di fronte il Bayern di Monaco campione in carica, partita che pare più un’impresa che un ostacolo difficile, mentre l’Atalanta affronterà il Real Madrid. Nonostante gli spagnoli allenati da Zidane non sembrano più invincibili sono pur sempre una compagine piena di campioni e con un’esperienza internazionale di gran lunga superiore agli orobici.
La Juventus punta alla Champions League e non ne ha mai fatto segreto. L’investimento dell’acquisto di Ronaldo due anni fa fu fatto precisamente in quest’ottica e Andrea Pirlo, vincitore di due Champions League da calciatore con il Milan, potrà dispensare consigli preziosi ai propri uomini. Per il momento il calendario è stato favorevole ai bianconeri, ma la Juventus non può e non deve temere nessuno per arrivare in fondo alla competizione che manca a Torino dal 1995-1996, dove la Juve di Peruzzi e Vialli si impose sull’Ajax all’Olimpico di Roma ai calci di rigore.