Continuano le turbolenze e le tensioni all’interno della maggioranza che guida Nichelino. A fine luglio, nell’ultimo consiglio comunale prima della pausa estiva, c’erano state le tensioni tra il sindaco Giampiero Tolardo e l’assessore all’Igiene urbana e al Turismo Sara Sibona. Poi tutto era rientrato.
Chissà se stavolta sarà lo stesso, ma intanto ieri sera, durante un altro infuocato consiglio comunale, l’assessore al Welfare, alle Politiche della Casa e alle Pari Opportunità Gabriella Ramello ha annunciato le sue dimissioni. Il nodo del contendere, una volta di più, sono le conseguenze del passaggio al Pd di sei consiglieri, manovra innescata dalla scelta di sostituire Diego Sarno (eletto in Consiglio regionale lo scorso maggio) con Michele Pansini, che ha scelto di aderire ai dem giusto il giorno della sua nomina ad assessore, il 4 luglio scorso.
Sono in molti coloro che dentro la (ex?) maggioranza non hanno condiviso questa scelta, avallata dal sindaco Tolardo, che sta portando avanti un progetto di riunificazione del centrosinistra, in viste delle elezioni amministrative della primavera del 2021, dopo che le variegate anime a Nichelino si erano presentate divise alla tornata elettorale di tre anni fa. E proprio a lui direttamente si è rivolta ieri sera la Ramello, annunciando la sua uscita di scena: “Sento parlare di senso di responsabilità da parte del sindaco. Ma che senso di responsabilità c’è stata da parte sua, nei confronti della città, nel far svuotare la maggioraza, consentendo a sei componenti di passare nella minoranza in quota Pd? Lo chiedo a lui in quanto garante”.
“Io non lo condivido, te l’ho detto sia in privato che a margine dei lavori della giunta”, ha proseguito Gabriella Ramello, rivolgendosi direttamente a Tolardo. “Oggi c’è una maggioranza ridotta ai minimi termini e una minoranza affollata, con gente che spara contro gli assessori. Visto che è cambiato il clima, domani (oggi, per chi legge, ndr) protocollo la lettera e libero un posto. Comunico alla città le mie dimissioni, così tu Giampiero puoi continuare a ricucire quello che c’era da ricucire, parlando di questa operazione di riunire in centrosinistra”.
In attesa dell’ufficialità delle dimissioni della Ramello, sembrano profilarsi altre manovre, con Francesca Polvere pronta a passare al gruppo misto e alcuni esponenti che meditano di dare vita ad un nuovo soggetto politico. C’era una volta una maggioranza coesa a Nichelino.