La festa è in programma mercoledì, alle ore 16, in via Cacciatori. La scuola materna Collodi di Nichelino festeggia la sua riapertura, dopo che il 20 novembre scorso l’asilo era stato chiuso per ragioni di sicurezza, dopo che si erano registrati problemi al soffito di un’aula.
L’edificio non è mai stato in alcun modo in pericolo di crollo, nessuna crepa o cedimento, ma la decisione di evacuare presa da un dirigente scolastico, era stata condivisa dal sindaco Giampiero Tolardo, che nell’ottobre del 2016, a pochi mesi dalla sua elezione, aveva dovuto gestire la patata bollente del crollo di una parte del controsoffitto della Rodari, che aveva portato al ferimento (lieve) di una bambina. Da allora non si vuole correre il minimo rischio. "Ho dato mandato ai tecnici di fare ulteriori verifiche, la prima sui dati tecnico-progettuali e poi di effettuare delle prove da carico. Quando tutto risulterà a posto, si potrà riaprire senza problemi", aveva dichiarato Tolardo poche ore dopo la chiusura.
Per i settanta bambini, che per diverse settimane hanno dovuto ‘emigrare’ alla ''Gramsci'', è scoccato il momento di tornare nella propria scuola, dopo che i lavori necessari di messa in sicurezza sono terminati e le documentazioni da fornire agli organi competenti consegnate. Mercoledì 6 febbraio ci sarà anche la mascotte “Boschettina”, assieme al sindaco e alla dirigente scolastica Sara Colatosti, per una festa che significa un nuovo inizio, con il quartiere Boschetto che si riappropria del suo asilo.
La speranza è che gli interventi edilizi fatti nell’ultimo biennio in molte scuole di Nichelino abbiano prodotto risultati migliori rispetto alla Collodi, per portare a termine questo anno scolastico senza altri allarmi.