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I sostenitori del treno hanno scelto la strada del mail bombing per far sentire la loro voce sul futuro della linea ferroviaria Pinerolo-Torre Pellice. Sono un centinaio le mail che sono arrivate alla Regione, ai Comuni e alle testate giornalistiche. Il testo chiede di rispettare l’esito della gara per l’assegnazione del servizio ferroviario metropolitano, che prevede una riapertura della tratta sospesa dal 2012. Inoltre invoca un tavolo territoriale sulla mobilità in Val Pellice e nelle aree limitrofe.
Il mail bombing, arriva mentre Legambiente, TrenoVivo, Associazione ferrovie piemontesi, Progetto TrattoxTratto, Salvaiciclisti Pinerolo, Rita Atria Pinerolo, Osservatorio 0121, InValpellice e Fridays for Future Val Pellice e Pinerolo attendono ancora un incontro con i sindaci dell’Unione montana del Pinerolese e di Pinerolo, per conoscere la loro proposta di uno studio di fattibilità che promuova una mobilità con bus ecologici e bici, dove una volta correva il treno.
Marco Bertello