Grugliasco alza le sue difese contro alcune delle minacce "di stagione". E lo fa sia con interventi preventivi, sia con alcune ordinanze da parte del sindaco, Roberto Montà. In particolare, a finire nel mirino sono l'Ambrosia, la processionaria e la zanzara tigre.
Nel primo caso si tratta di una pianta erbacea spontanea infestante, diffusa nelle aree di pianura in terreni aridi o incolti (bordi stradali, massicciate ferroviarie, giardini pubblici e così via), dotata di forte odore allergico. A contatto con questa pianta, si possono generare in soggetti sensibili importanti manifestazioni allergiche, quali rinite, asma, congiuntivite ed allergie da contatto, prevalentemente da fine luglio a fine ottobre. Fin dal 2014 il sindaco di Grugliasco ha emanato un'ordinanza - che vige tutt'ora - che impone ai proprietari, possessori e conduttori di terreni agricoli di vigilare sull’eventuale presenza di Ambrosia nelle aree di loro pertinenza e ad eseguire, accertata la presenza della pianta, interventi di manutenzione e pulizia.
Altre informazioni sono reperibili sul sito della Regione Piemonte.
Ma la guardia è alta anche contro la processionaria del pino: un lepidottero defogliatore che, allo stato larvale, si nutre degli aghi di numerose conifere e, come tale, può causare danni alla crescita delle piante infestate. Le infestazioni di quest'insetto possono comportare dei rischi per la salute di persone o animali in quanto, a partire dal terzo stadio, le larve sono provviste di peli urticanti che, rilasciati nell'aria, possono causare irritazioni cutanee ed alle vie respiratorie nonché, in persone predisposte, anche shock anafilattico. Per queste ragioni l'Amministrazione comunale ha emanato un'apposita ordinanza che si rivolge ai proprietari e ai conduttori delle piante di pino, disponendo la messa in atto di opportune misure ed accorgimenti. Per ulteriori informazioni è reperibile sul web la circolare della Regione Piemonte in materia.
Infine, è iniziato anche quest'anno a Grugliasco il progetto regionale di lotta alle zanzare tigre, seguito e coordinato dall'istituto Ipla e dall'ufficio ambiente del comune di Grugliasco. Con l'avvicinarsi dell'estate e delle giornate umide prolifera la crescita di queste larve. Sulla base del rinvenimento di larve di zanzare tigre all'interno di alcune caditoie "spia" di Grugliasco, sono state sottoposte a trattamento larvicida già alcune zone della città. I trattamenti proseguiranno anche nei prossimi giorni. Per maggiori informazioni è possibile visitare questo sito.