Venaria dovrà ancora aspettare per avere il nome del suo nuovo sindaco. Sarà infatti il ballottaggio del prossimo 4-5 ottobre a determinare chi, tra Fabio Giulivi e Rossana Schillaci, succederà a Roberto Falcone come primo cittadino.
Giulivi, candidato unico del Centrodestra unito, ha sperato fino all'ultimo di raggiungere già al primo turno il 50% più uno dei voti, che gli sarebbero bastati per un'elezione immediata. Si è invece dovuto arrendere a una percentuale di voti ferma al 41,81%, mentre la sua avversaria, Schillaci, si è attestata al 32,37%.
Un distacco che non sembra incolmabile: tutto dipenderà da cosa decideranno di fare gli elettori, ben il 18%, che al primo turno hanno puntato su Alessandro Brescia, consigliere comunale uscente ed ex assessore nelle giunte Catania (PD). E da come si schiereranno i 5 Stelle, che con il loro candidato Gioacchino Barcellona hanno raccolto il 7% circa dei voti.
Sul ballottaggio, Giulivi ha commentato: "Noi puntiamo sulla chiarezza della nostra linea programmatica. Non abbiamo bisogno di carrozzoni con dentro tante liste per raggiungere l'obiettivo. Noi vogliamo una coalizione unica e compatta con idee chiare".
"Recupereremo lo svantaggio puntando sulla nostra idea di città", ha invece ribattuto Schillaci. "Puntiamo allo sviluppo di Venaria e siamo pronti ad accogliere chiunque voglia di riconoscersi nel nostro programma".