Giovedì 1° ottobre alle ore 9.30, nel Salone “Pia Lai” della Cgil, in via Pedrotti 5, si svolgerà una giornata seminariale, rivolta alle Camere del Lavoro, per affrontare il tema dello smart working, partendo dalla ricerca promossa dall’Ufficio di Politiche di Genere della Cgil Nazionale e realizzata dalla Fondazione Di Vittorio.
Più che di smart working possiamo parlare di home working.
L’82% delle lavoratrici e dei lavoratori ha iniziato a lavorare da casa con l’emergenza Covid19, e la stragrande maggioranza è “precipitata” nel lavoro smart senza alcuna riflessione su organizzazione del lavoro e degli spazi e senza adeguata preparazione, con evidenti differenze di genere.
Dopo questa esperienza la Cgil si pone il problema di fare in modo che nei nuovi contratti collettivi nazionali e aziendali ci siano elementi che permettano di affrontare i bisogni di chi lavora in smart working, oltre a discutere di temi come il diritto alla disconnessione e alla formazione.
Il programma della giornata:
Modera: Pier Massimo POZZI - Segretario Generale Cgil Piemonte
Introduce: Monica IVIGLIA - Segretaria Organizzativa Cgil Piemonte
Presentazione della ricerca:
Simona MARCHI - Fondazione Di Vittorio
Esmeralda RIZZI - Politiche di Genere Cgil Nazionale
Interventi delle CAMERE DEL LAVORO
Conclusioni:
Susanna CAMUSSO - Responsabile Politiche di Genere Cgil Nazionale