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Economia e lavoro | 30 settembre 2020, 07:56

Stufe a pellet: i vantaggi del riscaldamento ecologico

Vediamo perché conviene installare in casa una stufa a pellet e quali sono i vantaggi ambientali ed economici di questi moderni sistemi di riscaldamento.

Stufe a pellet: i vantaggi del riscaldamento ecologico

L'emergenza ambientale causata dai gas serra nell'atmosfera ha spinto sempre più persone a ricorrere a fonti sostenibili per riscaldare le proprie abitazioni. Tra le soluzioni più ecologiche troviamo sicuramente il pellet, un innovativo materiale ricavato mediante essiccazione e pressatura degli scarti di lavorazione delle segherie, che offre numerosi benefici sia sul fronte dell’efficienza termica sia in termini di risparmio.

Vediamo perché conviene installare in casa una stufa a pellet e quali sono i vantaggi ambientali ed economici di questi moderni sistemi di riscaldamento.

Dall'economia all'ecologia

Chi sceglie di installare una stufa a pellet per riscaldare una o più stanze della casa lo fa sia per il notevole risparmio economico sia per fare del bene all'ambiente grazie a un minore consumo di combustibile.

A parte il fatto che le stufe a pellet riscaldano in modo più efficiente rispetto ai tradizionali camini a legna e inquinano meno di una caldaia a gas o gasolio, nel medio lungo periodo si potrà ottenere un risparmio all'ordine dell'80% sui costi dell'energia, senza contare la possibilità di poter beneficiare delle detrazioni fiscali previste dalla legge di Bilancio 2018 sui lavori di ristrutturazione.

Non solo, optando per i moderni sistemi “hydro” sarà possibile riscaldare anche l'acqua sanitaria e quella dei termosifoni, ottimizzando ancora di più la spesa per il riscaldamento domestico.

Praticità e sicurezza

Restando sempre in ambito di paragone con i camini a legna, un altro straordinario vantaggio legato all'installazione delle stufe a pellet è sicuramente la maggiore praticità in termini di utilizzo e pulizia. Dal momento che il pellet viene generalmente venduto in sacchetti da 15 kg ciascuno, lo stoccaggio risulterà più semplice anche in mancanza di spazio e si eviterà, al contempo, di sporcare in casa.

La legna, invece, andrà necessariamente riposta in un luogo asciutto e al riparo dalle intemperie, con lo scomodo inconveniente di doverla continuamente caricare nel focolare per mantenere la fiamma viva.

Questo, invece, non accade con le stufe a pellet, visto che sarà sufficiente riempire il serbatoio per garantirsi fino a sei ore di riscaldamento continuo, il che ovviamente si traduce in un grande vantaggio in termini di gestione.

E vogliamo parlare della sicurezza? Questi impianti sono provvisti di un vetro di protezione che, oltre a ottimizzare l'efficienza termica, impedisce il contatto diretto con la fiamma in modo da evitare sia pericolosi incidenti sia fuoriuscite di fumo o scintille.

Inoltre, dal momento che le stufe a pellet producono meno cenere rispetto ai camini a legna, risultano anche più facili da pulire, mentre la possibilità di poter programmare l'accensione in qualsiasi momento della giornata - spesso anche tramite lo smartphone - basterà caricare il serbatoio per avere la casa già riscaldata al rientro.

Anche l'occhio vuole la sua parte

State pensando di sostituire il vostro datato impianto di riscaldamento e cercate qualche idea per valorizzare al meglio il vostro arredamento? Ebbene, optando per un camino o una stufa a pellet potrete unire l'utile al dilettevole, visto che la maggior parte dei modelli disponibili sul mercato vanta un design moderno ed elegante capace di armonizzarsi con tutti gli stili d'arredo.

Dalle versioni classiche a quelle angolari, questi impianti raggiungono un equilibrio a dir poco perfetto tra funzionalità ed estetica, grazie anche alla possibilità di poter incassare il camino nel muro o nel cartongesso ignifugo, realizzando il rivestimento esterno con i materiali e i colori che si preferiscono.

Qualche piccolo inconveniente da considerare

C'è da dire, però, che non sempre è tutt’oro ciò che luccica, visto che come ogni cosa anche il pellet ha i suoi svantaggi. Il primo riguarda sicuramente l'instabilità di mercato, poiché la sempre maggiore richiesta di questo combustibile ha fatto in modo che i prezzi subissero delle forti oscillazioni nel corso degli anni, con impennate notevoli in specifici periodi dell'anno. Inoltre, a differenza del legno, il pellet è vittima di numerose frodi e contraffazioni che mettono a rischio la sicurezza dei consumatori.

Pertanto, per essere sicuri che la segatura vergine non sia stata ricavata da legnami trattati con vernici e colle tossiche, è importante accertarsi che il prodotto sia provvisto di una certificazione ENplus, a garanzia del rispetto degli standard di qualità lungo tutta la filiera.

Altro piccolo inconveniente riguarda la notevole quantità di fumo emesso dalla combustione del pellet, che potrebbe creare qualche problema con i vicini nel caso in cui si viva in un condominio o a ridosso di altre abitazioni.

Infine, dal momento che le stufe a pellet vengono gestite da una scheda digitale alimentata a corrente, in caso di black out non sarà possibile riscaldare l'abitazione, a meno che non si installi un generatore elettrico casalingo che intervenga in caso di mancanza di corrente.

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