"La situazione della detenzione comporta un disagio economico, Dana ha una casa in affitto dove viveva in Val di Susa, un percorso di studi universitari che aveva da poco ripreso per conseguire la laurea specialistica e gatti che ama e di cui si prendeva cura". Cosí gli amici e colleghi di Dana Lauriola, la portavoce del movimento No Tav arrestata il 17 settembre scorso e attualmente detenuta al carcere di Torino, che hanno promosso una campagna di crowdfunding sulla piattaforma "Produzioni dal Basso".
L'obiettivo é raccogliere almeno 25mila euro. "Una voce economica importante tra i costi imprescindibili in questo momento - spiegano i promotori dell'iniziativa - è quella delle spese legali. Dana ha sempre contato solo su se stessa, e adesso tocca a noi sostenerla".