Nuove regole per il commercio su Area pubblica che al momento vede a Torino 81 posteggi singoli, in particolare fiorai, ma anche banchi per la vendita di libri, dolciumi, angurie e altri generi alimentari e non.
Con i soli voti della maggioranza, il Consiglio comunale ha approvato una delibera che individua e regolamenta queste attività fissando, ad esempio, le misure minime standard a seconda del genere merceologico e stabilendo la possibilità, previa autorizzazione, di installare chioschi sui posteggi occupati tutto l'anno.
Sono inoltre stati catalogati i posteggi per la vendita stagionale di angurie e altri generi ortofrutticoli, con una normativa particolare per Piazza della Repubblica, e i posteggi per i venditori di caldarroste. La delibera prevede inoltre la possibilità di individuare aree aggiuntive per la vendita di fiori in occasione di festività particolari con autorizzazione per un massimo di 3 giorni e a una distanza non inferiore a 500 metri di altre attività analoghe.
Terminate le operazioni di rinnovo concessione attualmente in corso, per i posteggi risultati liberi verranno avviate procedure di evidenza pubblica. Laddove dopo il bando pubblico restassero posteggi non assegnati, la Giunta ne potrà deliberare la soppressione, eccezion fatta per quelli presso il Cimitero Parco.