"Come avrò modo di spiegare e documentare, mi sono attenuto, come sempre, al rispetto delle norme in materia, agendo nell'esclusivo interesse della città". É quanto si legge in una nota diramata dall'ex sindaco di Torino, Piero Fassino, che in giornata ha ricevuto dalla Procura un'informazione di garanzia relativa all’iter, conclusosi nell’ottobre 2013, di aggiudicazione dell’area ex Westinghouse di Torino.
Il pm Gianfranco Colace ha aperto un fascicolo per turbativa d'asta. Oltre a Fassino, l'invito a comparire é stato recapitato al presidente della Fondazione Crt e di Ream Giovanni Quaglia, al consigliere d'amministrazione di Ream Antonio Miglio e alla funzionaria del Comune di Torino Paola Virano. [LEGGI QUI]
Secondo la ricostruzione dei magistrati, in sede d'asta il gruppo Esselunga fu favorito affinché si aggiudicasse l'area che sorge a pochi metri dal Tribunale, danneggiando in tal modo gli altri soggetti interessati fra cui Novacoop.