Hanno chiesto di patteggiare la condanna, convertita in pena pecuniaria, tutti gli imputati sulla vicenda dei due sciatori morti tra il 2018 e il 2019 su una pista a Sauze d'Oulx, in valle di Susa.
La prima vittima, morto a gennaio del 2018, fu l'ingegnere siciliano Giovanni Bonaventura. A perdere poi la vita il 2 gennaio dell'anno successivo Camilla Compagnucci, nove anni di Roma. Gli imputati sono di gestione Sestrieres spa.
"Non sono contento degli sviluppi del processo- ha detto il padre della bimba, che si è costituito parte civile - nè come genitore, nè come persona. Capisco che si tratta di un reato colposo, ma pensavo che si sarebbe discusso intorno a condanne di entità più elevata".
L'udienza preliminare, che è ripresa stamattina, è stata aggiornata a marzo.