Non c’è solo Cavour sotto la lente della Regione. Nell’ordinanza 28 del 26 febbraio che istituisce la zona rossa da stasera alle 18 al 5 marzo, nel paese della Rocca, c’è anche la richiesta di intensificare il tracciamento dei contagi a Scalenghe, Bricherasio, Avigliana e nel distretto di Nichelino. Una misura per capire le cause dell’esplosione dei contagi degli ultimi giorni e verificare che non siano imputabili alla variante inglese.
Nell’ordinanza si spiega come dal 23 al 25 febbraio siano stati registrati 1.260 casi di media al giorno contro i 750 delle sei settimane precedenti.
Nel caso di Cavour, un decesso che sarebbe riconducibile alla variante inglese, ha spinto a un precauzionale giro di vite, con chiusura delle attività commerciali non considerate necessarie e la chiusura delle scuole. Mentre chi frequenta istituti fuori dal paese dovrà fare didattica a distanza.
Per quanto riguarda Scalenghe, Bricherasio e Avigliana, la Regione parla espressamente di contact tracing per avere “un quadro più completo dell’andamento dell’infezione ed adottare eventuali misure restrittive”.