Chiara Appendino rilancia la possibilità di un’alleanza M5S-Pd per le Comunali di Torino. Questa mattina la sindaca è intervenuta ai microfoni di Radio 24, dove ha aperto nuovamente alla possibilità di intese con le forze di sinistra per le elezioni 2021.
“Come M5S – ha detto – credo il Governo Conte bis abbia portato un’esperienza positiva a livello governativo, con tutte le forze che lo hanno sostenuto fino all’ultimo, dal Pd a noi e Leu”. “Lo dico anche per Torino- ha proseguito – verifichiamo se esiste un progetto comune. Noi abbiamo costruito anche delle basi, dalla transizione ecologica, alla mobilità sostenibile, all’innovazione: non è un’eredità, ma un programma da completare”.
“Io penso che sia il momento di verificare se esiste un progetto comune sul territorio e con coraggio, uscendo dalle dinamiche partitiche, c'è bisogno di costruire un progetto il più ampio possibile per rilanciare la città” ha concluso.
Appendino già nelle scorse settimane aveva proposto che Torino diventasse un laboratorio politico M5S-csx per le elezioni comunali. Un'idea accolta con sfavore dal Pd, che per bocca del segretario Metropolitano Mimmo Carretta aveva detto che le "disponibilità non si impongono". A favore invece di un'asse Leu e Sinistra Italiana.
Il consigliere del M5S Marco Chessa torna invece a ribadire la validità della proposta della sindaca, commentando: "Credo che le progettualità che mettano al primo posto gli interessi della Città e della cittadinanza meritino sempre di essere considerate".