“I ristori e i sostegni non bastano: tutto il mondo del commercio torinese è in ginocchio. La Regione ed il Comune di Torino devono fare un cambio di passo con politiche attive locali che aiutino il negoziante o a riaprire o a riqualificarsi”. E’ questo l’appello che arriva dal Segretario Metropolitano del Pd Mimmo Carretta, insieme ai responsabili commercio e lavoro dem Gianna Pentenero e Giovanni Straniero.
“Nel 2020 -spiegano - le perdite sono state di oltre 300 miliardi di fatturato, come accertato dall’Agenzia delle Entrate. Con gli aiuti dello Stato si è arrivati ad appena 22 miliardi. Un'attività che fatturava 100mila euro nel 2019 e ne ha persi 80mila nel 2020 otterrà in tutto tra i 6 e i 7mila euro. E se esclusa dal codice ATECO, riceverebbe in tutto appena 4mila euro: il 5% delle perdite”.
"Servono pagamenti immediati, vaccinazione immediata per tutti gli imprenditori del Terziario, moratoria fiscale per il 2021, rimodulazione degli affitti, taglio del cuneo fiscale per le imprese, e un Piano Ripartenza per il prossimo autunno" concludono gli esponenti del PD.