Approvato oggi in Consiglio regionale l’ordine del giorno a prima firma Andrea Cerutti che impegna la giunta ad attivarsi presso il governo affinché vengano poste in essere misure a sostegno dei magistrati onorari.
“I circa 5mila magistrati onorari di cui si avvale oggi il sistema giuridico italiano - spiega il vicepresidente della Lega in consiglio regionale - non godono degli stessi diritti dei loro colleghi ordinari. Pur svolgendo, di fatto, le funzioni tipiche dei giudici o dei pubblici ministeri, essi esercitano la giurisdizione per un periodo di tempo determinato e ricevono soltanto un’indennità per l’attività svolta”.
“Stando ai dati forniti dal Ministero della Giustizia - sottolinea Cerutti -, solo nel 2020 sui tavoli dei magistrati onorari sono arrivati più di 900 mila ricorsi civili e 150 mila procedimenti penali. Chiamati sempre più spesso a sopperire alle carenze di organico proprie della magistratura ordinaria, i giudici onorari sono stati investiti di maggiori responsabilità, a cui, però, non ha mai fatto seguito il giusto riconoscimento né di un adeguato trattamento economico, né di tutele assistenziali, assicurative e previdenziali”.
“Vista la funzione di primo piano esercitata da queste figure - conclude Cerutti -, riteniamo sia doverosa una loro stabilizzazione professionale”.