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Sanità | 01 giugno 2021, 10:14

Venaria, cessato allarme per il Poliambulatorio di via Don Sapino: non chiuderà

Il rischio per i pazienti, spesso fragili, era di doversi rivolgere all'ospedale di Rivoli. Giulivi: "Ottenuto garanzie dalla AslTo3". E presto riprenderanno le attività normali

medico di famiglia

Buone notizie per Venaria: non chiuderà il Poliambulatorio di via Don Sapino

Il Poliambulatorio di via Don Sapino, a Venaria, non chiuderà. Una buona notizia per i cittadini - spesso fragili e in difficoltà - che erano soliti rivolgersi a questa struttura e che, altrimenti, avrebbero dovuto spostarsi verso l'ospedale di Rivoli.

La chiusura era legata al pensionamento della persona incaricata e dell'assenza di una figura sostitutiva. Lo spostamento a Rivoli avrebbe costretto i pazienti ed i loro familiari ad un disagio notevole, tenendo conto che parliamo soprattutto di immunodepressi, malati oncologici, disabili o trapiantati.

Il sindaco Fabio Giulivi, invece, ha ricevuto garanzie dai vertici della AslTo3: "Mi sono rivolto al Direttore Generale Franca Dall'Occo, spiegando il danno per tutti i nostri concittadini fruitori del servizio. Abbiamo quindi ricevuto la garanzia che il servizio continuerà ad essere erogato senza interruzioni a Venaria, come mi è stato ulteriormente confermato dalla Direttrice di Distretto, Mara Simoncini. Ringrazio anche il consigliere regionale Cerutti per l'intervento. Venaria non può perdere ulteriori servizi, anzi, chiediamo che siano sempre di più quelli offerti dalla struttura di via Don Sapino".

Non solo: "Ho chiesto espressamente la riapertura del Punto di Primo Intervento del Poliambulatorio - dice il primo cittadino -, tenendo conto del netto miglioramento delle condizioni epidemiologiche e della diminuzione della pressione sulle strutture sanitarie, rispetto a qualche mese fa. Hanno confermato che nel giro di pochi giorni il nostro PPI verrà riaperto, consentendoci così di poter contare nuovamente su questo importante servizio. Continueremo a monitorare la situazione al fine di poter tornare ad una parvenza di normalità".

redazione

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