Tempi duri a Torino per chi abbandona i rifiuti in maniera "illegale". La giunta comunale, su proposta dell'assessore all'Ambiente Alberto Unia, ha creato una task force di Amiat che avrà il compito di vigilare e fare le multe, anche grazie alle telecamere che immortaleranno chi non conferisce correttamente la spazzatura.
Sempre in quest'ottica la Città posizionerà altri occhi elettronici, che si andranno ad aggiungere ai due già collocati in piazza Don Albera e in corso Mortara.
Il problema dell'abbandono illegale di rifiuti è particolarmente grave nella zona delle eco-isole. Tra le ultime collocate quelle di San Salvario, dove davanti sono state scattate immagini che ritraggono cumuli di sacchetti dell'immondizia. La task force non lavorerà solo in remoto, ma andrà anche su strada a multare gli incivili. E le sanzioni, anche se devono essere ancora definite nel dettaglio, andranno da 25 a 150 euro.
Con questo sistema la Giunta punta ad "educare" i cittadini ed estendere la raccolta differenziata domiciliare di prossimità. Nel 2020 la Città ha superato, per la prima volta, il 50% di raccolta differenziata sul totale di rifiuti.