Stop alla movida selvaggia. L'ordinanza che per tutta l'estate regola è disciplina il consumo di alcol nei locali notturni è stata firmata oggi dalla Sindaca, Chiara Appendino.
Il provvedimento prevede che, fino al 30 novembre - nelle giornate di giovedì, venerdì, sabato e prefestivi, dalle 24 alle 3 di notte - la somministrazione di bevande alcoliche o superalcoliche "è ammessa unicamente all'interno dello spazio di somministrazione autorizzato e appositamente destinato al consumo dei prodotti e tramite servizio assistito al tavolo".
Le zone interessate comprendono: via Giolitti ambo lati, via delle Rosine ambo lati, via Po ambo lati, piazza Vittorio Veneto, via Giulia di Barolo ambo lati, via Verdi ambo lati, via Roero di Cortanze ambo i lati, corso San Maurizio, Lungo Po Diaz, Lungo Po Cadorna; corso Regina Margherita, via Napione ambo i lati, corso San Maurizio; corso Regio Parco, corso Verona, Lungo Dora Firenze; corso Dante (ambo i lati), via Nizza, corso Vittorio Emanuele II, corso Massimo D’Azeglio.
Per quanto riguarda la vendita per asporto di alcolici e superalcolici restano valide anche le disposizioni previste dal vigente Regolamento di Polizia urbana: in piazza Vittorio Veneto, San Salvario, Vanchiglia e Borgo Rossini, cioè, il divieto alla vendita per asporto di alcolici e superalcolici è fissato a partire dalle ore 21.
Il Comune ha anche deciso di regolarizzare le chiusure alle ore 21 dei negozi di vicinato - a partire dal 22 luglio - nelle giornate di giovedì, venerdì, sabato e, accogliendo le richieste delle Associazioni di Categoria, le attività artigianali, quali, per esempio, gelaterie e pizza al taglio, che potranno rimanere aperte fino a mezzanotte.
“La recente ordinanza che vieta l’asporto dopo le 21 e costringe i negozi delle zone interessate ad anticipare la chiusura o a ridurre l’offerta nei confronti dell’utenza è uno schiaffo ad attività economiche che già sono state chiuse per troppo tempo. La movida continuerà ad esserci mentre le attività economiche continueranno a essere messe in ginocchio invece che supportate", attaccano la parlamentare Augusta Montaruli e l'esponente di Fdi Enzo Liardo.