Valdocco, la zona di Torino e del quartiere Aurora compresa tra la Dora Riparia, via Cigna, corso Regina Margherita e corso Principe Oddone, diventerà apripista nel contrasto ai cambiamenti climatici: la Giunta Comunale ha infatti approvato il progetto esecutivo di 'Valdocco Vivibile', il piano per ridurre le isole di calore e gestire al meglio le piogge, sempre più frequenti e torrenziali specialmente nel periodo estivo.
Permeabilità del terreno, aree verdi e moderazione del traffico
Gli interventi, inseriti nell'ambito del Piano d’Azione Torino 2030 nel rispetto dei principi espressi dal Piano di Resilienza Climatica della Città, prevedono la realizzazione di aree verdi su suolo pubblico con l'obiettivo di rendere il terreno più permeabile all'acqua piovana, la creazione di percorsi ombreggiati e pedonalizzazioni, l'installazione di arredo urbano, la modifica della viabilità per moderare la velocità del traffico e favorire la sicurezza di chi si sposta in bici, a piedi, con i mezzi in sharing o con il trasporto pubblico con una particolare attenzione alle scuole.
Gli interventi in prossimità degli incroci: attenzione alle scuole
Nello specifico, gli incroci tra via Biella e corso Ciriè, via Biella e via Pesaro, via San Pietro in Vincoli, via Robassomero e via Cirio verranno riprogettati attraverso la tracciatura di una nuova segnaletica orizzontale in grado di incanalare le auto, la costruzione di banchine - verdi e permeabili - con aree di sosta per i pedoni e un sistema di raccolta delle acque piovane; in corrispondenza degli incroci minori, invece, è prevista la realizzazione di 'nasi' per migliorare la sicurezza degli attraversamenti pedonali, mentre davanti alle scuole stesse verranno ampliati i marciapiedi per renderli più fruibili a studenti e genitori.
Una nuova veste per il parcheggio di San Pietro in Vincoli
Un altro importante intervento riguarderà il parcheggio di San Pietro in Vincoli, chiuso dallo sgombero del Mercato del Libero Scambio: per l'area il progetto prevede, oltre alla riapertura di una parte degli stalli per la sosta come richiesto da diversi residenti, anche la creazione di percorsi e aree pedonali verdi e ombreggiate con collegamenti alla pedonalizzazione di Borgo Dora e al viale alberato di strada del Fortino. Per corso Ciriè, infine, l'obiettivo è quello di moderare la velocità del traffico attraverso la realizzazione di flessi da ottenere con la tracciatura a lati alternati della sosta a lisca di pesce.
Un primo investimento di 1 milione e 300mila euro
I lavori verranno eseguiti in due lotti: il primo, compreso tra via Sassari e via Robassomero, verrà completato entro la fine del 2022 grazie a un investimento di 1 milione e 300mila euro provenienti dai fondi di compensazione ambientale: “Valdocco Vivibile - hanno commentato gli assessori Alberto Unia e Maria Lapietra – è il frutto di una proficua e stretta collaborazione tra vari Servizi e indica l’approccio che la Città intende adottare per adeguare il tessuto urbano ai cambiamenti climatici, creando quartieri sempre più resilienti e allo stesso tempo migliorando la qualità della vita quotidiana di tutti i cittadini”.