Sarà Torino ad ospitare l'edizione 2022 dell'Eurovision Song Contest, la kermesse musicale vinta a maggio dai Maneskin e per questo assegnata all'Italia per l'anno prossimo.
Ufficialità attesa a breve
L'ufficialità da parte della Rai è attesa nelle prossime ore, ma secondo quanto appreso non ci sono ormai più dubbi sul fatto che ad ospitare il contest canoro, con artisti in arrivo da tutta Europa, sarà il capoluogo piemontese, che ha battuto la concorrenza di Milano, Bologna, Rimini e Pesaro.
Arriva dunque sotto la Mole l'evento non sportivo più seguito al mondo, con centinaia di milioni di spettatori. Nel presentare la candidatura della città nei mesi scorsi, la sindaca Chiara Appendino aveva ricordato che Torino è dotata di "spazi con capienze adatte, in pieno territorio cittadino e facilmente raggiungibili", con una "offerta ricettiva in grado di accogliere le migliaia di persone che l'evento saprà attrarre". Altro punto a favore del capoluogo piemontese è che si tratta di "un collaudato palcoscenico di appuntamenti internazionali", tra cui le Atp Finals di tennis, in programma a novembre per la prima di cinque edizioni.
La soddisfazione bipartisan di Lo Russo e Damilano
Tra i primi a gioire per l'assegnazione i due candidati sindaci Stefano Lo Russo e Paolo Damilano. "Torino - ha sottolineato il candidato sindaco del centrosinistra - merita i grandi eventi: siamo capaci a organizzarli e con l'Eurovision 2022 abbiamo la straordinaria occasione di lanciare la città come protagonista della scena musicale". Un'occasione che Lo Russo sfrutta per rilanciare la candidatura di Torino come prossima ‘Capitale europea della cultura’.
"Torino - dichiara il candidato del centrodestra Damilano - non deve fermarsi ora, non deve tornare al passato. Ora puntiamo al Festival dell’Economia, a riprenderci il Salone dell’Auto e a rafforzare il Salone del Libro e il Torino Film Festival".
I commercianti: "Finalmente un successo"
"Dopo tanti No e dopo il Covid, grazie alla perseveranza di alcune istituzioni, Torino torna ad essere protagonista - dice Maria Luisa Coppa, presidente di Ascom Torino e provincia -. Sono i primi segnali di una città che vuole riprendere il suo ruolo. Con il calcio internazionale con le partite della Uefa in città e i turisti che finalmente tornano in città, l’appuntamento con il tennis mondiale con le ATP, eventi unici come l’Eurovision2022 non possono che confermare l’aspirazione di Torino ad essere fra le mete turistiche più importanti d’Europa. Viva Torino!".