La voglia di cultura e di ripartenza più forte della pioggia battente. Nonostante il maltempo, i musei torinesi sono stati letteralmente presi d’assalto nel giorno di Ognissanti.
Lunghe fila fuori dai Musei Reali e Palazzo Madama
E’ una lunga fila di ombrelli colorati quella che, lentamente, si è formata nella giornata di oggi fuori dai principali musei torinesi. A dispetto della pioggia incessante, tanti i cittadini e i turisti che hanno sfidato le condizioni avverse per recarsi in uno o più musei della città.
A Palazzo Madama, la fila per entrare nel polo museale è arrivata fino a metà piazza Castello: oltre alla collezione permanente, i visitatori potranno ammirare per l’ultimo giorno l’esposizione Grani d’Autore: dalla semina al raccolto del grano duro Barilla”, a cura di Maria Vittoria Baravelli.
La stessa scena si ripresenta poco distante, ai Musei Reali. La coda, arrivata fino a metà della piazzetta, evidenzia una gran voglia di ritornare a cibarsi di cultura, a riempirsi gli occhi di bello.
Poca attesa per chi aveva prenotato e acquistato online
Se l’attesa è piuttosto lunga per i non prenotati, chi ha acquistato il biglietto online non fatica ad entrare all’interno delle sale in pochi minuti. Una condizione simile al Museo Egizio, dove il via vai è incessante, ma le prenotazioni online evitano che i visitatori debbano attendere al freddo, sotto la pioggia.
Una pioggia che a Torino, nel giorno di Ognissanti, non ha spaventato nessuno, tanta era la voglia di cultura.
E al tirare delle somme si sono contati almeno 9.147 persone che hanno visitato in tre giorni, tra il 31 ottobre e il 1 novembre 2021, Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica, la GAM - Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea e il MAO Museo d’Arte Orientale, decidendo di trascorrere il fine settimana nelle sale dei nostri musei. In particolare, 4.852 persone hanno visitato Palazzo Madama, 3.194 la GAM e 1.101 il MAO.