Un novembre ricco di spettacoli per la nuova stagione autunnale di Fertili Terreni Teatro: 22 spettacoli, da ottobre a dicembre 2021, con un nuovo visual e un nuovo claim, Over the Rainbow. Quasi un monito che non intende cancellare l’inquietudine che è il nutrimento necessario dell’animo dell’artista, ma che vuole invitare lo spettatore ad avere uno sguardo ampio e soprattutto la forza e il coraggio di risognare e ripensare il futuro.
Lo spettacolo
L’11 e il 12 novembre (ore 21) e il 13 e il 14 novembre (ore 19) al teatro Bellarte (via Bellardi 116) andrà in scena Lacrime Di Sale. Liberamente tratto dal romanzo di Pietro Bartolo con l’adattamento e la regia di Antonella Delli Gatti. Con Antonella Delli Gatti (voce), Rocco Di Bisceglie (musiche), Stefano Giorgi (videoarte). La produzione è di Tedacà. In collaborazione con Associazione Ponte di Pace.
L’esperienza del “medico di Lampedusa” che per oltre 25 anni ha accolto, curato e soprattutto ascoltato migliaia di migranti arrivati sull’isola alla ricerca di una vita migliore. Uno spettacolo in cui teatro, musica dal vivo e live painting creano un’atmosfera immersiva, ponendo lo spettatore di fronte alle contraddizioni del nostro tempo con crudezza e insieme poesia.
Fertili Terreni Teatro
È un insieme di artisti e organizzatori con la comune passione per il Teatro Contemporaneo nelle sue diverse forme diretto da ACTI Teatri Indipendenti, Cubo Teatro e Tedacà. Il Mulino di Amleto, che è uno dei fondatori del format, è partner artistico del progetto.
FTT – che dal 2018 attraverso la propria stagione diffusa ha messo in scena oltre 100 spettacoli – rappresenta oggi una vera e propria tensione artistica che, attraverso la collaborazione di tre teatri di Torino (San Pietro in Vincoli Zona Teatro, Bellarte e OFF TOPIC), genera un ambiente creativo di sperimentazione e confronto tra artisti, operatori e spettatori. Tre teatri che, idealmente, tracciano un filo rosso che attraversa e lega tre zone “periferiche” della città, per creare un triangolo che determina uno “spazio” culturale e di creatività che prima non esisteva.