Manca una settimana al Natale ed è già tempo di brindisi e di incontri. Anche se meno partecipati e rumorosi del passato, visto che la quarta ondata e la variante Omicron incombono. Ma a Moncalieri il sindaco Paolo Montagna non ha voluto mancare l'occasione di incontrare gli uomini e le donne che sono stati sempre in prima linea durante la pandemia.
"La speranza si chiama PalaVaccini"
"È importante dire grazie, oggi. Grazie alle donne e agli uomini che hanno tolto tempo alle loro famiglie per donare alla nostra Comunità il coraggio di ripartire, di rialzarci. La speranza, per uscire da questo tempo di emergenza e angoscia, passa dal PalaVaccini, che conta a oggi 145.000 ingressi", ha detto il primo cittadino. "La speranza passa dal lavoro, prezioso e instancabile, della Protezione Civile, della Croce Rossa, dei Bersaglieri, del Banco Alimentare, della Polizia Locale, dei Carabinieri e dell'Asl To5. Hanno ruoli diversi, ma ogni giorno danno cuore e anima per tutti noi".
"Ruoli diversi ma tutti ugualmente importanti"
"Tra le tante uniformi, sbucavano i volti delle persone a cui la Comunità di Moncalieri deve il ringraziamento più sentito, più sincero. Li abbiamo festeggiati con un brindisi di Natale, commossi e grati", ha concluso il sindaco Montagna. "Vi abbraccio, uno per uno".