C'è anche Torino - e in particolare il Politecnico - tra le città italiane interessate dall'apertura dei nuovi bandi al femminile legati alla quarta edizione delle borse di studio “Amazon Women in Innovation”. Oltre all'ateneo tecnico-scientifico torinese sono coinvolti anche i "cugini" di Milano, l'Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” e dell'Università degli Studi di Cagliari.
Le borse di studio hanno lo scopo di incentivare e aiutare le giovani donne meritevoli a intraprendere un percorso di studi e a soddisfare la propria ambizione di lavorare nel settore dell’innovazione e della tecnologia, come parte del programma Amazon nella Comunità, a supporto della crescita delle nuove generazioni nel mondo digitale. La borsa di studio Amazon Women in Innovation consiste in un finanziamento di 6.000 euro all’anno, rinnovabile per tre anni, a quattro studentesse dei quattro atenei italiani. Le Università sceglieranno le vincitrici in base a parametri di merito e di reddito. Amazon metterà a disposizione una mentor, una manager di Amazon, per aiutare a sviluppare competenze utili per il lavoro futuro come, ad esempio, le tecniche per creare un curriculum efficace o affrontare un colloquio di lavoro.
In particolare, per il Politecnico di Torino saranno prese in considerazione le candidature di chi si è iscritto per la prima volta al Corso di Laurea in Ingegneria Informatica oppure al Corso di Laurea in Ingegneria Informatica (Computer Engineering) presso il Politecnico di Torino, avendo conseguito almeno 20 CFU, utili al conseguimento del titolo, alla data del 26/02/2022 e aver riportato una media pesata di almeno 24/30.
La scadenza della domanda è prevista per il 15 marzo 2022.
Ma Amazon e Torino, in questi giorni, fanno rima anche con Cim 4.0. Il Competence center nazionale che ha la sua sede a Mirafiori (e che ha nell'additive manufacturing il suo cuore pulsante) ha avviato una collaborazione con la sezione web services del colosso dell'e-commerce per proporre a tutte le PMI un accesso privilegiato e guidato ai servizi del cloud AWS che abilitano il processo di transizione digitale ed ecologica e rendono produzioni e processi altamente competitivi.
“Siamo molto contenti di collaborare in maniera attiva e strategica con un leader dell’innovazione globalmente riconosciuto come AWS. Si tratta di una grande opportunità che va a qualificare ancora di più la nostra missione, centrata sul trasferimento tecnologico in ottica 4.0, nei confronti principalmente delle piccole e medie imprese italiane che potranno così conoscere e utilizzare, insieme ai nostri team di lavoro, le migliori tecnologie applicate nell’industria e crescere in termini di competitività e di attrattività internazionale”, commenta Enrico Pisino, ceo del CIM4.0.
“Siamo lieti di supportare la trasformazione digitale del settore industriale e della PMI in Italia attraverso la collaborazione con il Competence Center CIM4.0 - ha dichiarato Carlo Giorgi, Managing Director, AWS Italy -. Grazie alla nostra profonda esperienza, AWS sta cambiando il modo in cui questi settori applicano i progressi tecnologici all'intero processo di produzione. Il cloud rappresenta il fulcro della digitalizzazione, dell’innovazione e un’opportunità di crescita per le piccole e medie imprese italiane che puntano ad essere più competitive”.