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Attualità | 01 marzo 2022, 20:32

San Donato si mobilita per la Boncompagni di De Amicis, raccolta firme nei negozi: "Regione non cancelli riqualificazione"

I lavori sarebbero dovuto partire nell'estate del 2022. Residenti e genitori pronti alla lotta per il recupero dello storico edificio citato nel libro "Cuore"

scuola boncompagni

San Donato si mobilita per riqualificare la Boncompagni

San Donato si mobilita per la riqualificazione della scuola Boncompagni. Dopo lo stop arrivato venerdì ai finanziamenti da parte della Regione Piemonte, i residenti e genitori della Circoscrizione 4 sono pronti alla lotta per fare partire i lavori di recupero dell'edificio. Non un istituto qualunque, ma quello citato da Edmondo De Amicis nel libro "Cuore". 

Petizione che chiede di non cancellare gli interventi 

Questa mattina è stata lanciata una petizione di iniziativa popolare, che chiede appunto alla giunta Cirio di non cancellare gli interventi previsti. Dopo anni di attesa, nel. 2019 erano stati stanziati i fondi ministeriali per il rifacimento dell'esterno e l'adeguamento antisismico della scuola Boncompagni. 

I lavori sarebbero dovuto partire nell'estate 2022

La Regione ha deciso di spostare il finanziamento del cantiere con i fondi del Pnrr per la missione 4, chiedendo quindi al Comune di ripresentare un nuovo progetto. Venerdì è emerso che “Torino è tra i primi esclusi della graduatoria su circa novanta domanda presentate”. Una doccia fredda per i genitori di San Donato, contando che il Ministero aveva stanziato i fondi nel 2019 e i lavori sarebbero dovuti partire a breve, nell'estate del 2022. 

Raccolta firme nei negozi di San Donato 

"Entro il weekend - spiega Sara Cariola, vicepresidente della Circoscrizione 4 e tra i primi firmatari della petizione - contiamo di raccogliere già 300 firme. Abbiamo chiesto un aiuto ai commercianti di via San Donato e via Cibrario, dove sarà possibile sottoscrivere la nostra richiesta". 

"Ci faremo sentire" 

In via Vidua 1 sono presenti sia la elementare Boncompagni che la media Pacinotti, per un totale di circa 500 studenti.  "Siamo rimasti basiti - aggiunge Mariella Galizia, membro del Consiglio d'istituto della Pacinotti e firmataria insieme anche a Antonio Viora della petizione - dallo stop ai finanziamenti: è stata una doccia fredda".

"Non ci aspettavamo - continua - che tutti i nostri sforzi  fossero cancellati: non ne capiamo il motivo e ci faremo sentire. Il quartiere aspettava questa riqualificazione da anni" conclude.

Valle (Pd): "Inaccettabile giunta Cirio trascuri scuole" 

A farsi portavoce dei malumori anche il vicepresidente del Consiglio Regionale Daniele Valle, che oggi ha depositato anche un'interrogazione. "È inaccettabile - commenta l'esponente dem - che ci sia così poca attenzione verso gli edifici scolastici da parte della Giunta Cirio. Si parla dei nostri ragazzi e dei nostri bambini. Abbiamo già avuto esempi di cosa succede quando viene trascurata la manutenzione delle scuole. Ora la Regione si deve impegnare a garantire risorse finanziarie per la Scuola Boncompagni, gli interventi sono più che mai necessari".

Cinzia Gatti

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