I volontari e le volontarie del Gruppo Locale di Greenpeace di Torino hanno aperto uno striscione sotto il Municipio con la scritta: “Lo Russo Date n’andi”. Questo per richiamare l’attenzione del Sindaco Stefano Lo Russo e dell’assessora alla transizione ecologica Chiara Foglietta sui risultati del Questionario svolto in collaborazione con IPSOS su cosa pensano i cittadini e le cittadine torinesi sulla mobilità.
Secondo i principali risultati oltre la metà chiede più piste ciclabili e il 51% è favorevole alla chiusura al traffico veicolare per dare spazio ad aree verdi. Per il 46% degli intervistati e delle intervistate la riduzione dell’impatto ambientale della mobilità è una priorità, più di un terzo è preoccupato dallo smog e sempre uno su tre giudica il trasporto pubblico locale inefficiente e affollato.
Tramite questo sondaggio Greenpeace chiede interventi immediati per rendere la mobilità torinese più sostenibile per i cittadini e l’ambiente.
«I risultati del sondaggio dimostrano come la mobilità a Torino sia ancora incentrata sull’utilizzo dell’auto privata e questo causa enormi problemi ambientali, sulla qualità dell’aria e su quella della vita delle persone», dichiara Fabio Rotondo, coordinatore del Gruppo Locale di Greenpeace Torino. «Per questo chiediamo all’amministrazione Lo Russo interventi per rendere la mobilità più sostenibile, a iniziare da un servizio pubblico più efficiente ed attivando finalmente la ZTL in centro. I cittadini e le cittadine torinesi inoltre chiedono più spazi per poter camminare in sicurezza non solo in centro ma anche nei quartieri periferici, e chiedono anche più aree verdi da sostituire all’asfalto e al traffico. È arrivato il momento di ascoltare la cittadinanza e l’evidenza scientifica»
Il Questionario “Mobilità urbana: lo scenario italiano dal punto di vista dei cittadini” di Greenpeace si può consultare qui.