Aiuto umanitario in Ucraina
L'attuale situazione in Ucraina sta mettendo molte vite a rischio, anche i bambini e le bambine. Quindi è importante ricordare che l'accesso agli aiuti umanitari e la sicurezza sono diritti umani, non un privilegio. Detto questo, tutti i civili hanno diritto alla vita e ad una via di fuga sicura in cerca di sicurezza. Molte famiglie sono già costrette a sfollare e ad abbandonare le loro case. Ecco perché WeWorld sta realizzando le attività umanitarie in Ucraina per chi ne ha più bisogno. Milioni di profughi sono già arrivati nei paesi vicini e hanno bisogno di aiuto.
Cosa sta facendo WeWorld in Ucraina?
WeWorld lavora nei centri di accoglienza e sta distribuendo i beni di prima necessità, come cibo, acqua e altro, che adesso sono difficili da reperire in Ucraina, a bambini, donne e famiglie vulnerabili. Sta anche creando una helpline per gestire necessità operative e sta consegnando pocket money a persone vulnerabili per l'acquisto di beni di prima necessità. Inoltre, WeWorld garantisce i percorsi di supporto psicologico e psicosociale e continuità educativa con un piano di educazione in emergenza per i bambini e le bambine. WeWorld offre anche un orientamento legale per i profughi e formazione d'emergenza e sostegno psicologico ai volontari.
Cosa sta sviluppando WeWorld in Italia in attesa degli ucraini?
Secondo le previsioni, arriveranno almeno 800.000 ucraini nei prossimi mesi in Italia. Quindi WeWorld intende sviluppare un piano di accoglienza che include supporto psicologico post traumatico per bambini e donne, corsi intensivi di lingua italiana per tutti livelli e corsi di orientamento professionale per le donne per facilitare l'inserimento lavorativo e ritrovare la propria autonomia economica e sociale .WeWorld sta anche rafforzando il servizio di child care per affrontare segnali di forte stress e di disagio psicologico e comportamentale. Con queste iniziative, WeWorld può garantire un graduale reinserimento sociale con l'aiuto dei mediatori linguistici e culturali.