Ci sono stracci per terra che una volta erano Vele e poi, ridotte a brandelli, sono state trascinate a terra dal vento. Ma anche tanti tondini di metallo - a decine - strappati e fatti precipitare sul marciapiede e lungo le strade che circondano lo stadio Filadelfia. Sono gli anelli che in origine trattenevano le coperture alla struttura di metallo, ma che con la forza delle raffiche sono state letteralmente strappate.
Le ha raccolte uno dei residenti della zona, che vive proprio a pochi isolati dal Fila. "Pensate cosa sarebbe successo se avessero preso un bambino o anche un adulto negli occhi", dicono i passanti che si raccolgono a osservare le foto e a commentare.
Una raccolta differenziata davvero fuori dal comune. E soprattutto pericolosa: è quella che si sono ritrovati in Borgo Filadelfia dopo che il maltempo di sabato scorso ha scosso i tendoni protettivi del campo di allenamento del Torino calcio. Scosse talmente robuste da causare conseguenze che vanno oltre il rumore e il disturbo della quiete e del sonno notturno dei residenti.
"Anche i cani continuavano a ululare per la paura", raccontano alcune persone che vivono in zona e sabato sera hanno portato gli animali a fare un giro. "Ma anche i vetri delle auto hanno rischiato grosso: bastava che uno di questi pezzi prendesse il punto debole di un parabrezza".
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Attualità | 30 maggio 2022, 18:58
Tondini di ferro, stracci e non solo: ecco la "raccolta differenziata" intorno al vecchio Fila grazie alle Vele
A raccoglierle e fotografarle uno dei residenti della zona. "Sono molto pericolosi: pensate se questi oggetti di ferro fossero finiti negli occhi a qualcuno"

Gli anelli di ferro e i brandelli di vela ritrovati intorno allo stadio dopo il vento di sabato notte