La figura del consulente SEO sebbene sia ormai molto diffusa, è avvolta ancora da un alone di mistero, per così dire. Non tutti, infatti, sanno effettivamente di cosa si occupa nel concreto e andrebbe fatta chiarezza in merito. Sicuramente possiamo già dire che si tratti di una figura fondamentale per raggiungere obiettivi di marketing essenziali per un sito web e per un’attività in generale che voglia imporsi online.
D’altronde, per poter comprare un prodotto o un servizio, un utente dovrà per forza di cose prima venire a conoscenza di un determinato brand o azienda. Lo scopo stesso del lavoro del consulente SEO è quello di cercare di fare in modo tale che un progetto riesca ad ottenere la giusta visibilità in rete. Nella fattispecie, il mercato occidentale è basato in maniera molto significativa sul lavoro ottimizzato in ottica Google. Ma vediamo nel dettaglio di cosa si occupi un Consulente SEO.
Chi è il consulente SEO? Cos'è? Come lo si definisce?
Riprendendo la definizione del sito www.consulenteseo.org il consulente SEO è una figura professionale che si è specializzata nel posizionamento e quindi nell’ottimizzazione dei contenuti di siti web sui motori di ricerca principali. Quest’ultimo, si mette a disposizione del cliente per adoperare le varie attività SEO che sono necessarie perché un sito web sia più facilmente trovabile su Internet.
In gergo tecnico si parla di Search Engine Optimization, che viene riassunto nell’acronimo di SEO: difatti, il compito essenziale di questa figura è quello di intercettare il pubblico in rete affinché possa essere incanalato verso un determinato sito. Chi usa i motori di ricerca sa quanto possano essere utili per trovare delle soluzioni alle proprie problematiche: l’importanza del posizionamento di un sito è proprio in quest’ottica che assume rilevanza fondamentale.
Sarà capitato a tutti di cercare qualcosa su Google e non riuscire subito a trovare ciò che si cerca. Il miglioramento del posizionamento del sito è utile a far “salire” tra i risultati di ricerca il nome del sito stesso.
In questa maniera, il portale web diventa ovviamente più visibile e quindi sarà visitato da più persone. Un consulente SEO lavorerà su diversi aspetti: per esempio, l’autorevolezza del sito; la corrispondenza rispetto alle parole chiave; la qualità delle informazioni, nonché la quantità delle stesse; la struttura HTML; analisi di competitor e link building. Questi sono solo alcuni aspetti di cui si occupa un SEO Specialist.
Manager SEO, SEO specialist e consulente SEO: che differenza c'è tra queste definizioni?
Le differenze essenziali che riguardano le figure che si occupano di SEO possono essere riassunte in tre diverse figure, sebbene gran parte dei compiti siano effettivamente condivisi.
La prima è quella del Manager SEO, ovvero l’esperto SEO. Questa figura è in grado di padroneggiare al massimo la materia, sotto tutti i punti di vista. A questo viene dato il compito di gestire i progetti SEO di un’azienda e di supervisionare il lavoro degli altri (SEO Specialist e SEO Copy). Spesso si interfaccia con gli sviluppatori ed in realtà particolari anche con i clienti alle volte.
Il SEO specialist è invece uno specialista che si occupa di uno o più ambiti della materia e che può essere una figura Junior o Senior, in base alle esperienze. Difatti, svolge le mansioni operative sulla base delle direttive del SEO Manager e rispetto alle direttive aziendali.
Il Consulente SEO, invece, è un professionista che ha molti anni di esperienza alle spalle e che è ormai un esperto della materia che si può interfacciare sia con aziende che con i clienti, per fornire una consulenza a 360°.
Cosa fa nel concreto un consulente SEO?
Abbiamo prima accennato sinteticamente ai compiti effettivi di un consulente SEO, entriamo ora nel dettaglio.
Analisi del mercato di riferimento e dei competitor
Tra i principali compiti di un consulente SEO c’è proprio l’analisi del comportamento dei competitor. Si tratta dell’attività di benchmarking e che risulta essere fondamentale per il piano marketing aziendale, visto che consente di scoprire le strategie degli altri competitor e trarre spunto, verificando anche le caratteristiche che possono rendere unico un prodotto rispetto ad altri. Anche le informazioni relative al target di riferimento possono essere “indicate” dall’analisi dei competitor.
Audit del sito
La SEO Audit non è altro che una valutazione indipendente per rilevare quanto un determinato progetto valga effettivamente, stabilendo dei criteri obiettivi e riscontrando se questi siano effettivamente soddisfatti. Il valutatore, o auditor, in questo caso il consulente SEO, dovrà cercare il quadro completo per definire lo stato di salute di un sito web: attraverso l’insieme di valori e analisi, verranno approfonditi aspetti tecnici e strutturali, nonché contenutistici del sito.
Ottimizzazione On-Page del sito
L’ottimizzazione SEO On-Page non è altro che un’ottimizzazione che si riferisce agli elementi presenti all’interno di una pagina web, per capire se effettivamente si possano posizionare al meglio sui motori di ricerca. È un’attività molto complessa e particolarmente estesa che si basa effettivamente sul codice HTML e interessa una serie di componenti molto ampia (per esempio, link, keyword e così via). Il lavoro si basa del tutto sull’ottimizzazione dei segnali all’interno del sito.
Ottimizzazione Off-Page e Link Building
La SEO Off page è la tecnica basata sull’analisi strategica in relazione all’ottimizzazione del sito all’esterno, per aumentarne la popolarità. L’ottimizzazione di questo tipo si riferisce a delle indicazioni fornite a Google su come gli utenti percepiranno il sito e il brand. Per questo motivo è strettamente correlata al concetto di link building, ovvero del fatto che si possa “linkare” il sito ad altri siti.
Tracciamento e analisi dei risultati
Il lavoro di un consulente SEO si baserà anche sul confronto e il tracciamento dei dati. Quello che viene analizzato è anche il comportamento degli utenti sul sito e tutte le fluttuazioni sulla base dei motori di ricerca. L’analisi dei risultati e della produzione si può così riassumere: attività di rendimento delle keywords; ranking delle stesse; analisi visitatori unici; percentuale visitatori da ricerca organica; rendimento campagne Adwords.
Quanto guadagna mediamente un esperto SEO?
Come facile intuire, questo fattore varia sicuramente in base ad altri fattori. Per esempio, i guadagni del SEO Manager possono variare in base agli anni di esperienza, all’azienda per cui si lavora e al tipo di progetto. Ma anche l’area geografica potrebbe essere determinante.
Prendiamo il caso di un SEO Manager che lavora da circa quattro anni, questo potrà ottenere uno stipendio inferiore rispetto ad uno che lavora da oltre 10 anni. Il RAL potrebbe variare dai 35 ai 60 mila euro, in caso di esperienza dai 4-5 anni fino ai 10; mentre oltre i 10 anni si potrebbe parlare anche di 60 o 70 mila euro annui.
Come scegliere e trovare un consulente SEO davvero bravo?
Per trovare un consulente SEO di alto livello si può contattare una serie di candidati e spiegare loro il progetto, con gli obiettivi prefissati. Già dalle risposte di questi si può capire effettivamente quale figura sia più affidabile di altre.
Se il preventivo sarà troppo veloce, per esempio, allora può essere che non si siano applicati troppo per studiare la situazione. Se rispondono dopo troppo tempo, d’altra parte, potrebbe voler dire che il progetto non è per loro.
L’idea essenziale è quella di esporre nel modo più dettagliato possibile le nostre esigenze in modo tale da far capire allo specialista dove agire e come farlo.
Ricordiamoci che un vero Esperto SEO può letteralmente dare la svolta al tuo business, quindi è fondamentale sceglierlo con cura e dedicare il giusto tempo alla selezione.