La strada per costruire l’Esselunga non cancellerà Comala. Il Comune ha ottenuto dalla società milanese, dopo una lunga trattativa, un’alternativa per l’accesso dei camion all’area ex Westinghouse dove sorgerà il supermercato. L’ingresso per i mezzi di carico e scarico merci, precedentemente previsto in corso Ferrucci, è stato spostato su via Paolo Borsellino.
Salvo Comala
Una soluzione illustrata oggi a Comala durante un incontro a cui hanno preso parte gli assessori all’Urbanistica, alle Politiche Giovani e alla Cura della città Paolo Mazzoleni, Carlotta Salerno e Francesco Tresso. Presente anche la presidente della Circoscrizione 3 Francesca Troise. La proposta di Palazzo Civico consentirà al centro giovanile di proseguire le sue attività nei giardini dell’ex caserma La Marmora, dall’aula studio, ai concerti, spettacoli e proiezioni all’aperto. Ma al tempo stesso non inciderà sulle casse di Palazzo Civico. E in difesa di Comala si erano schierati anche diversi consiglieri comunali di maggioranza, dalle consigliere di Sinistra Ecologista Alice Ravinale e Sara Diena, alla vicepresidente della Sala Rossa Maria Grazia Grippo.
Nell'ex Westinghouse un centro congressi, supermercato e hotel
Prosegue quindi l’iter amministrativo ed urbanistico per la riconversione dell’ex spazio industriale della Circoscrizione 3, dove venivano realizzati freni e parti di ricambio per vagoni e motrici. Dopo uno stop, riprende quindi il processo di recupero dei 16.500 metri quadri dell’area di San Paolo. Qui, oltre al supermercato, verrà realizzato un centro congressi con un sala plenaria da 5 mila posti e un albergo.