Via le impalcature con la scritta Metro e le opere di street art dall'ex Dazio di piazza Bengasi.
Da qualche giorno sono infatti partiti i lavori di bonifica ambientale dall'amianto in attesa della riqualificazione prevista nei prossimi mesi.
La cosiddetta "Casa Gialla", realizzata nel 1912, attendeva da tempo questo intervento anche per rilanciare l'intero quartiere che si affaccia su piazza Bengasi, spesso scenario di spaccio di droga e criminalità.
Le ipotesi di utilizzo
Con il rinnovo dell'edificio si delinea il futuro dell'area come spiega il presidente della Circoscrizione Massimiliano Miano: "Sull'ex Dazio di piazza Bengasi, abbiamo alcune suggestioni, proposte che condivideremo con il Consiglio ed il quartiere. Una fra tante: riconvertire l'edificio in biblioteca civica".
Tra i quartieri della Circoscrizione 8, infatti, Nizza Millefonti risulta l'unico privo del servizio ad oggi e i residenti devono recarsi in San Salvario, presso la Ginzburg o alla biblioteca Bonhoeffer. "Non sarà impresa facile, ma giocheremo ogni carta a nostro favore per ridare nuova vita all'ex Dazio di piazza Bengasi".
Le opere di street art ai plessi scolastici
Niente paura per le opere di street art realizzate sull'impalcatura che segnalava la presenza della fermata Metro. Promosse da Infra.To, saranno recuperate e donate alla Città, che le riutilizzerà per decorare nuovi spazi pubblici in prossimità di alcuni plessi scolastici.
La storia dell'ex Dazio
La Casa Gialla venne realizzata con lo spostamento della barriera daziaria da piazza Carducci al quartiere del Lingotto. Dopo l’abolizione del Dazio nel 1930 è rimasto in piedi solo la struttura. Accantonata l'ipotesi di un abbattimento, l'edificio è stato dichiarato “bene storico” dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio.
Gli interventi di recupero
Il progetto di riqualificazione della struttura prevede dopo la rimozione dell’attuale copertura in cemento-amianto, il rifacimento e un intervento di recupero delle facciate. Dopo aver smantellato i ponteggi che al momento schermano l’ex Dazio, verrà montata una recinzione a protezione dell’area.