Inizia l'autunno e la cultura a Torino si risveglia. Arte, cinema, musica. Dopo la pausa estiva tutto riparte e le proposte si rinnovano, anche in vista di Portici di Carta, che fa eco al Salone del Libro, ma soprattutto di Artissima, con la sua art week, e del Torino Film Festival, quest'anno sotto una nuova direzione.
Mentre il Museo Egizio si appresta a celebrare il suo Bicentenario con i nuovi spazi espositivi e il Museo del Cinema accoglierà nomi come Peter Greenaway e Jane Campion nelle sue masterclass, gli altri musei cittadini scaldano i motori per una ricca stagione di mostre con grandi nomi.
Ecco quelle da segnare in agenda.
BERTHE MORISOT ALLA GAM
Dal 16 ottobre 2024 al 9 marzo 2025,
Sarà la pittrice francese, unica donna a essere ufficialmente definita impressionista, ad aprire la nuova stagione della rinnova Gam. La Galleria infatti riaprirà le porte dopo gli interventi di riqualifica in occasione dell'inaugurazione della mostra dedicata all'arista. Si potrà con l'occasione visitare il nuovo allestimento - PRIMA RISONANZA - delle collezioni permanenti al primo e secondo piano della GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino, ideato in risonanza con la programmazione espositiva autunnale, il “deposito vivente” e scoprire l’”intruso” Stefano Arienti.
INFO: https://www.gamtorino.it/it/
TINA MODOTTI E MIMMO JODICE A CAMERA
Dal 16 ottobre al 2 febbraio
Il prossimo autunno a Camera si apre con due grandi maestri della fotografia: Tina Modotti e Mimmo Jodice. Per la prima negli spazi di via delle Rosine sarà ospitata la mostra L’opera, a cura di Riccardo Costantini. Il percorso espositivo si snoda intorno all’avventurosa vita della fotografa, nata da un’umile famiglia di Udine, poi emigrata negli Stati Uniti e successivamente in Messico, da dove è stata esiliata, migrando in Germania, Russia, Spagna, per poi ritornare in Messico, dove si è spenta a soli 46 anni. Le 300 opere esposte a Torino raccontano la poliedricità, le peculiarità artistiche, l’indole curiosa, partecipe e libera di Modotti, che durante la sua breve ma intensa carriera è riuscita a catturare l’intensità e i contrasti dei mondi che ha attraversato. Per il secondo, la Project Room ospiterà la mostra Mimmo Jodice. Oasi, mostra in collaborazione con Fondazione Zegna. Curata da Walter Guadagnini con la collaborazione di Barbara Bergaglio, la mostra presenta per la prima volta 40 immagini appartenenti alla serie realizzata dal fotografo napoletano tra la primavera e l’inverno del 2008, per una committenza ricevuta dalla Fondazione. Uno straordinario corpus all’interno del quale è possibile ritrovare tutta la poetica di Jodice, la sua capacità di trasformare gli elementi della realtà, naturali o artificiali, paesaggi o interni, piante o macchinari industriali, in visioni metafisiche, sospese nel tempo e nello spazio.
INFO: www.camera.to.
MARIO MERZ
Dal 28 ottobre
In vista della settimana dell'arte contemporanea di Torino, la Fondazione Mario Merz apre una nuova personale dedicata al maestro. Sulla scia dell'ultima mostra Qualcosa che toglie il peso, che prende le mosse a partire dal concetto descritto dall’antropologo Claude Lévi-Strauss e legato alla necessità di individuare la natura profonda che si cela dietro ai modelli per arrivare alla base del pensiero umano, sarà presentato un nuovo corpus di opere, "che mantiene l’assurdità e la leggerezza della favola…"
INFO: https://www.fondazionemerz.org/
TOLKIEN ALLA REGGIA DI VENARIA
Dal 23 ottobre al 16 febbraio
È da poco uscita una serie che racconta la storia degli Anelli del Potere e alla Reggia di Venaria si celebrerà l'autore che ha creato la fantastica saga: John Ronald Reuel Tolkien. La mostra, prima ospitata a Roma, è composta da oggetti, libri e lettere, accompagnate da immagini e supporti digitali, è un viaggio alla scoperta del narratore della Terra di Mezzo. Uomo del suo tempo, romanziere, linguista e filologo, il Professore di Oxford viene raccontato nella sua complessità artistica e umana attraverso tre sezioni: l’Uomo, Il Professore e L’autore. A conclusione del progetto espositivo, una sezione racconta l’eredità dello scrittore che ha rappresentato un caposaldo unico del genere letterario fantasy, per tutto ciò che ha ispirato nell’arte, nella musica e nel mondo dei fumetti. Spazio anche agli adattamenti cinematografici vecchi e nuovi, dal film d’animazione di Ralph Bakshi alla trilogia de Il Signore degli Anelli del regista Peter Jackson.
INFO: https://lavenaria.it
WILLIAM BLAKE ALLA REGGIA DI VENARIA
Dal 31 ottobre al 2 febbraio
Poco dopo l'apertura della mostra di Tolkien, aprirò anche quella dedicata al poeta e artista William Blake (1757-1827). Personaggio di spicco dell'arte e della letteratura britannica, è stato ignorato quando era in vita, le sue opere visionarie in pittura, stampa e acquerello hanno ispirato intere generazioni e sono ora riconosciute come contributo unico alla cultura mondiale. La mostra propone una selezione delle sue opere più belle dalla collezione del Tate UK, inserite nel contesto di un momento convulsivo dell'arte, dell'immaginazione e della storia britannica. Le immagini senza tempo di Blake saranno esposte accanto a quelle degli artisti che più lo hanno ispirato, tra cui Henry Fuseli, Benjamin West e John Hamilton Mortimer. La mostra presenta Blake nel suo contesto, con gli artisti che ha ammirato e che ha ispirato, offrendo una visione entusiasmante di un’epoca di straordinaria originalità e innovazione dell'arte britannica. Ogni sezione tematica della mostra sarà incentrata su una selezione di opere chiave di Blake accanto a opere strettamente correlate di altri artisti, secondo categorie distinte volte a illustrare una diversa dimensione dell'immaginazione poliedrica di William Blake: Incantesimi, Creature fantastiche, Orrore e Pericolo, Il Gotico, Uno sguardo romantico al Passato, Satana e gli Inferi.
INFO: https://lavenaria.it
NAM JUNE OAIK AL MAO
Dal 19 ottobre al 23 marzo
In occasione del 140° anniversario delle relazioni diplomatiche tra Corea e Italia, il MAO Museo d’Arte Orientale di Torino, in partnership con il Nam June Paik Art Center (Corea), con la Fondazione Bonotto (Colceresa, VI) e con il supporto della Korea Foundation, presenta il progetto espositivo Rabbit Inhabits the Moon, a cura di Davide Quadrio, direttore del Museo, e Joanne Kim, critica e curatrice coreana, con Anna Musini e Francesca Filisetti. L’esposizione si avvale anche della consulenza curatoriale e scientifica di Manuela Moscatiello (Chargée d'étude, Maison de Victor Hugo di Parigi), Kyoo Lee (docente di filosofia, studi di genere e studi sulla giustizia presso la City University di New York) e Patrizio Peterlini (Direttore della Fondazione Bonotto). Rabbit Inhabits the Moon intende attivare un dialogo dinamico che riflette l’evoluzione del paesaggio culturale e artistico dei due Paesi, in particolare rileggendo l’eredità di Nam June Paik e la sua influenza sulle generazioni contemporanee. Opere video, installazioni e nuove produzioni di artisti coreani, provenienti dalla collezione del Nam June Paik Art Center saranno accostate ad alcune tra le principali opere di Paik, molte delle quali in prestito dalla Fondazione Bonotto (Colceresa, VI), e a preziosi manufatti tradizionali provenienti da importanti musei nazionali e internazionali.
INFO: www.maotorino.it
DALLA GNAM DI ROMA AI MUSEI REALI
Dal 19 ottobre al 2 marzo
Un'ottantina di opere dei grandi maestri del Novecento italiano sono in arrivo dalla Gnam di Roma ai Musei Reali. curata dalla direttrice della Gnam Renata Cristina Mazzantini e da Luca Massimo Barbero, la mostra affianca i capolavori di Giuseppe Capogrossi, ma anche di Lucio Fontana, Alberto Burri, Mimmo Rotella, Afro e Piero Dorazio, Giulio Turcato, Gastone Novelli, Toti Scialoja, Michelangelo Pistoletto, tutti a confronto tra loro con opere storiche.
INFO: https://museireali.beniculturali.it/
ALIEN AL MASTIO DELLA CITTADELLA
Dal 5 ottobre al 16 febbraio
Dopo 25 anni dall’ultima mostra a Milano, Alien e il suo creatore H.R. Giger tornano da protagonisti in Italia. Beyond Alien: H.R. Giger è la prima e unica ampia retrospettiva prevista in Italia a cura di Marco Witzig, massimo esperto internazionale dell’artista. In mostra oltre cento pezzi originali fra dipinti, sculture, disegni, fotografie, oggetti di design e video provenienti dal Museo Giger in Svizzera, diretto da Carmen Giger, vedova del maestro, in un percorso espositivo che permetterà a tutti i fan di immergersi nel mondo dell’artista e di ammirare dal vivo alcuni dei pezzi più iconici e di approfondire aspetti meno conosciuti del lavoro di Giger. Quattro le sezioni della mostra ispirate agli ambiti più importanti sviluppati dal maestro: il cinema, la musica, il surrealismo e l’orrore cosmico. Nella sezione dedicata al cinema saranno esposte le opere che hanno contribuito a creare il mito del “ciclo di Alien” ma anche quelle eseguite per Dune, il film mai realizzato di Alejandro Jodorowsky. La musica è un altro elemento fondamentale nel lavoro di Giger che realizzò le copertine di numerosi dischi di band come Debbie Harry, Emerson, Lake and Palmer, Magma, Dead Kennedys e molti altri. Una sezione sarà riservata poi al surrealismo, che Giger ha contribuito a ridefinire in termini contemporanei. Infine, spazio all’orrore cosmico: la filosofia letteraria sviluppata dallo scrittore H.P. Lovecraft, che Giger ha trasformato in immaginario visivo, creando atmosfere perturbanti che ci seducono e spiazzano al tempo stesso.
INFO: https://www.navigaresrl.com/
MUTUAL AID AL CASTELLO DI RIVOLI
Dal 31 ottobre al 23 marzo
Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea presenta la mostra Mutual Aid – Arte in collaborazione con la natura, un grande progetto espositivo dedicato alla sostenibilità a cura di Francesco Manacorda e Marianna Vecellio. La mostra esplora la collaborazione creativa tra esseri umani e mondo non umano coinvolgendo una selezione di artisti che hanno affrontato la questione dell’interdipendenza tra uomo e natura dagli anni Sessanta a oggi. L’esposizione traccia un percorso che attraversa le diverse fasi della riflessione artistica sull’ecologia, culminando nella crisi climatica attuale e negli sviluppi teorici in cui la centralità dell’uomo nel sistema naturale viene messa in questione. L’elemento centrale del progetto espositivo è la vera e propria condivisione del processo creativo tra artisti ed elementi naturali (animali, vegetali e inorganici), interpretato per l’occasione dai lavori di artisti come Maria Thereza Alves, Michel Blazy, Bianca Bondi & Guillaume Bouisset, Caretto/Spagna, Agnes Denes, Hubert Duprat, Henrik Håkansson, Tamara Henderson, Aki Inomata, Renato Leotta, Nicholas Mangan, Yannis Maniatakos, Nour Mobarak, Precious Okoyomon, Giuseppe Penone, Tomás Saraceno, Robert Smithson, Vivian Suter e Natsuko Uchino.
INFO: www.castellodirivoli.org
PINACOTECA AGNELLI
Dal 1° novembre al 25 maggio
La Pinacoteca Agnelli è protagonista durante la settimana dell'art week. con due inaugurazioni. A partire da venerdì 1 novembre 2024, in contemporanea con Artissima e con l’art week torinese, la Pista 500 accoglierà due nuove installazioni di Monica Bonvicini e Chalisée Naamani, vincitrice del Premio Pista 500 annunciato durante Artissima 2023 e che tornerà quest’anno nella sua seconda edizione. Inoltre dalla stessa data, verrà aperta al pubblico la più grande mostra postuma dedicata all’artista Salvo, intitolata Arrivare in tempo.
INFO: https://www.pinacoteca-agnelli.it/