Fare (o rifare) un documento di identità continua a essere un'impresa non da poco, a Torino. Soprattutto in un periodo di caldo così afoso che finisce per costituire un ulteriore elemento di difficoltà per chi attende in coda. Soprattutto in alcune zone della città e in particolare presso la questura di corso Verona, dove quotidianamente centinaia di persone si ritrovano in coda, in strada, in attesa del proprio turno per il permesso di soggiorno.
Per questo motivo, nei giorni scorsi, gli esponenti di Cgil, Cisl, Uil di Torino, hanno incontrato la Questura di Torino e il Comune per denunciare una situazione che va
avanti ormai da tempo rispetto alle code che si verificano fuori dalla sede della questura di corso Verona.
Da tempo le tre organizzazioni sindacali chiedono che gli accessi e le prenotazioni vengano gestiti in altro modo evitando attese non sopportabili, soprattutto in questo periodo dell’anno. Uno spettacolo che si svolge a pochi isolati di distanza proprio dalle sedi principali di Torino di Cgil (via Pedrotti) e Uil (via Bologna).
"Serve una nuova organizzazione delle prenotazioni che parta dal presupposto che le code vanno eliminate, chiediamo un intervento forte e strutturale su un nuovo modello organizzativo agile ed evoluto, per fare questo serve un grande impegno da parte della Questura in collaborazione con Poste, un nuovo schema che necessariamente dovrà passare attraverso interventi strutturali sugli organici, interventi necessari anche a
trovare soluzioni a situazioni e condizioni di lavoro non più accettabili, cosi come più volte rimarcate dal sindacato di categoria", recita una nota congiunta delle tre sigle.
"Servono risposte immediate, per questo nel mese di Agosto, avremo insieme a Comune e Questura, un tavolo tecnico che ci porterà alla realizzazione di un protocollo, dove saranno definite tutte le buone pratiche per la gestione e la soluzione del problema - proseguono -. L’impegno da parte delle istituzioni coinvolte va dimostrato sin da subito con atti concreti e di rapida realizzazione che insieme alle opere di ristrutturazione e nuovi modelli organizzativi portino il servizio per i cittadini stranieri agli onori del mondo. Per questo Cgil Cisl e Uil di Torino verificheranno quotidianamente le condizioni degli stranieri in attesa e dei lavoratori di polizia affinché tutto vada nella direzione prospettata".
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Cronaca | 02 agosto 2022, 07:15
Code infinite al caldo per il permesso di soggiorno: i sindacati chiedono soluzioni a questura e Comune
La situazione si verifica quasi quotidianamente all'esterno della sede di corso Verona

La questura di corso Verona è spesso cornice di lunghissime code per gli stranieri che devono fare dei documenti