"Con la mia candidatura voglio portare in Parlamento la visione del mondo di Tina Anselmi": con queste parole, pronunciate davanti alla lapide della politica e partigiana imbrattata la scorsa notte con una svastica in vernice nera (subito cancellata), Mauro Berruto ha lanciato la propria candidatura alla Camera per il Partito Democratico.
È dunque un luogo simbolico quello scelto dall'ex ct della nazionale di pallavolo e attuale responsabile sport del PD per iniziare la propria campagna elettorale in vista delle elezioni politiche: "Anselmi - ha dichiarato Berruto - è stata la prima donna ministra, madre del Servizio Sanitario Nazionale universale e in prima fila nella lotta per la parità salariale e per la riduzione delle differenze di genere".
Berruto ricorda anche il ruolo nella Resistenza e l'attenzione all'attività sportiva di Anselmi: "È diventata - ha aggiunto - staffetta dopo aver assistito all'esecuzione di 43 partigiani, tra cui il fratello del suo compagno di banco. Come lei stessa ammetteva, infine, è stata anche una buona sportiva come lanciatrice del giavellotto e ha imparato il senso di squadra grazie al basket. Mi impegnerò per renderle onore".