Torino festeggia Capodanno in piazza Castello, Lo Russo: "Niente fuochi d'artificio, tutti gli eventi gratis"

A Torino è partito ufficialmente il conto alla rovescia per Natale e Capodanno. Dopo due anni di pandemia, le strade e le piazze della città si preparano ad accogliere nuovamente i festeggiamenti delle prossime festività natalizie. E i torinesi potranno attendere tutti insieme lo scoccare della mezzanotte in piazza Castello, dove è previsto uno spettacolo di musica dal vivo.

Niente fuochi d'artificio 

"Sarà un Capodanno - commenta il sindaco Stefano Lo Russo, a margine dei festeggiamenti per i 160 anni della Corte dei Conti - nuovamente artistico, aperto a tutti gratuitamente perché riteniamo davvero importante tornare in piazza a festeggiare l'inizio del nuovo anno". E per dare l'addio al 2022 non ci saranno i fuochi d'artificio. "Al momento - ha precisato il primo cittadino - non è previsto uno spettacolo pirotecnico". 

In piazza Castello artisti locali e nazionali 

In piazza Castello si esibiranno artisti locali, con grandi nomi di rilevanza nazionale e/o internazionale. Per individuare chi realizzerà il Capodanno sarà pubblicato sul sito della Città l’avviso di manifestazione di interesse: previsto un importo da 500mila euro 

3 nuove Luci d'Artista 

Confermate, come già annunciato, le Luci d'Artista che verranno accese nei prossimi giorni. Quest'anno l'iniziativa festeggia i 25 anni e per l'occasione si arricchirà di tre nuovi installazioni: una sarà ai giardini Cavour, una sulla chiesa della Basilica Mauriziana di San Mauro in via Milano e la terza all'ospedale Sant'Anna. "Gli anni scorsi - ha sottolineato Lo Russo - abbiamo fatto molti interventi di manutenzione e quindi moltissime di queste luci sono a led, con bassissimo consumo energetico. Dobbiamo bilanciare il risparmio energetico, con la necessità di non spegnere la città". 

Programma di Natale 

"Le Luci d'Artista - ha poi aggiunto - sono un'importante installazione artistica, ma vogliono anche essere un messaggio di ripartenza. Pensiamo che tenere illuminata la città serva al commercio, alla sicurezza e dare un senso del Natale".

Questa mattina la giunta Lo Russo ha affidato alla Fondazione per la Cultura Torino la creazione del programma natalizia. Sarà suo compito costruire, dall’1 al 25 dicembre un palinsesto di attività d’intrattenimento culturale diffuse sul territorio e iniziative di animazione nell’area centrale della città. Per il progetto la Città ha previsto un contributo fino a un massimo di 150mila euro.

"Noi dobbiamo garantire gli eventi programmati, perché dietro ciascuno c'è un tema di promozione internazionale e di visibilità. Poi ci sono anche tanti lavoratori: questo è il nostro modo di contribuire al fatto che la città non si fermi" ha concluso Lo Russo.